Milano, un suv viaggia a 200 km/h e sfugge alla polizia: fermato un 17enne

Lorenzo Di Bari

Dicembre 10, 2025

Un episodio allarmante ha avuto luogo il 10 dicembre 2025 a Milano, precisamente in via Novara, dove un suv Bmw ha sfrecciato a una velocità di circa 200 chilometri orari. Questo evento ha coinciso con la partita di calcio tra l’Inter e il Liverpool, in corso allo stadio di San Siro. Durante la folle corsa, una volante della polizia ha notato il veicolo e ha intimato l’alt, ma il conducente ha ignorato l’ordine e ha proseguito senza fermarsi.

Il folle inseguimento e l’incidente

All’incrocio con via Sant’Elena, il conducente ha perso il controllo del veicolo, salendo con le ruote sul marciapiede di un distributore di benzina e andando a sbattere contro delle colonnine elettriche. Nonostante i danni subiti, il suv ha continuato la sua corsa. Durante la fuga, il veicolo ha urtato la volante della polizia, provocando ferite lievi a due agenti a bordo. Infine, il suv si è schiantato contro lo spartitraffico di via Harar.

Dopo l’impatto, i quattro uomini a bordo del suv sono scesi dal veicolo e hanno tentato di fuggire a piedi in direzioni diverse. Un agente della polizia, grazie a un intervento tempestivo, è riuscito a bloccare uno dei fuggitivi, identificato come un 17enne cubano, noto per avere diversi precedenti penali legati a reati contro il patrimonio, tra cui furti in abitazione. Questo giovane era stato arrestato dai carabinieri il primo ottobre e collocato in una comunità per minori, ma era tornato a delinquere, come dimostrato dalla denuncia per resistenza, lesioni e ricettazione presentata nei suoi confronti.

Scoperte e conseguenze

Durante le operazioni di controllo, gli agenti hanno ispezionato il suv, noleggiato da una società a Pescara, scoprendo al suo interno una serie di strumenti potenzialmente utilizzabili per attività illecite. Tra gli oggetti sequestrati vi erano un piede di porco, un cacciavite, un tronchese, tre paia di guanti da lavoro, due bracciali e il quadrante di un orologio danneggiato. Le ferite riportate dai due agenti a bordo della volante sono state valutate con prognosi di cinque e due giorni.

La rapidità dell’operazione di polizia ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente, dimostrando l’efficacia delle forze dell’ordine nel gestire situazioni di emergenza. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale e sul comportamento di giovani con precedenti penali, ponendo l’accento sulla necessità di interventi più incisivi per prevenire tali eventi.

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