Paramount Pictures ha deciso di intensificare la sua competizione con Netflix, dando vita a una vera e propria sfida nel settore dell’intrattenimento. Il 10 settembre 2025, a seguito dell’annuncio di un accordo tra Warner Bros e Netflix, Paramount ha lanciato un’offerta in contanti di 30 dollari per azione per acquisire Warner Bros. Discovery, valutando l’intero gruppo a 108,4 miliardi di dollari. Questo rilancio evidenzia l’intenzione di Paramount di superare l’offerta di Netflix, che è stata considerata inferiore.
Il rilancio di Paramount
David Ellison, Presidente e CEO di Paramount, ha dichiarato che l’offerta per Warner Bros. Discovery rappresenta un valore di 18 miliardi di dollari in più rispetto a quella presentata da Netflix. Ellison ha sottolineato che gli azionisti di Warner Bros. Discovery meritano l’opportunità di valutare un’offerta interamente in contanti, ritenuta più vantaggiosa rispetto alla proposta di Netflix, che include una combinazione di contante e azioni. La strategia di Paramount mira a garantire un percorso più sicuro e rapido per il completamento dell’operazione.
Paramount ha evidenziato che l’offerta di 30 dollari per azione rappresenta un premio del 139% rispetto al prezzo di chiusura del titolo Warner Bros. Discovery, fissato a 12,54 dollari. A differenza della proposta di Netflix, che presenta una struttura complessa e volatile, l’offerta di Paramount è diretta e chiara, con un valore d’impresa di 82,7 miliardi di dollari, escludendo le reti tradizionali come CNN.
Dinamiche tra Paramount e Warner Bros
Nonostante Paramount abbia presentato sei offerte in dodici settimane, Warner Bros. Discovery non ha avviato dialoghi significativi. Questa mancanza di comunicazione ha spinto Paramount a rivolgersi direttamente agli azionisti, per garantire che possano considerare un’alternativa più vantaggiosa. Ellison ha affermato che la proposta di Paramount non solo offre un valore superiore, ma contribuisce anche a creare un ambiente di maggiore concorrenza nel settore, beneficiando così la comunità creativa e i consumatori.
Il Wall Street Journal ha riportato che la decisione di Paramount di portare l’offerta direttamente agli azionisti potrebbe innescare una battaglia pubblica per il controllo di asset significativi come HBO e la saga di Harry Potter. Paramount ha assicurato che la sua offerta è sostenuta dalla famiglia Ellison e da RedBird Capital, con un impegno di debito di 54 miliardi di dollari da parte di importanti istituti finanziari.
Implicazioni dell’accordo
Le offerte pubbliche di acquisto sono notoriamente lunghe e complesse. Paramount, con una capitalizzazione di mercato di circa 14 miliardi di dollari, sta affrontando un colosso come Netflix, il cui valore supera i 400 miliardi. Gli azionisti di Warner hanno tempo fino all’8 gennaio 2026 per decidere se accettare l’offerta di Paramount, a meno che non venga prorogata.
Se Paramount dovesse avere successo nell’acquisizione, Warner Bros. e CNN si unirebbero all’impero mediatico di Ellison. Questo sviluppo potrebbe influenzare notevolmente le operazioni di TikTok negli Stati Uniti, dato il coinvolgimento di Ellison e di suo padre, Larry Ellison, cofondatore di Oracle.
Paramount ha anche espresso preoccupazioni riguardo a potenziali ostacoli normativi per l’accordo tra Warner e Netflix. Il co-CEO di Netflix, Ted Sarandos, ha risposto con ottimismo, affermando di essere fiducioso riguardo all’approvazione delle autorità di regolamentazione. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso dubbi sull’accordo di Netflix, sottolineando il rischio di una quota di mercato eccessiva.
Infine, nel caso in cui Warner decidesse di abbandonare l’accordo con Netflix per accettare un’altra offerta, dovrebbe versare a Netflix una penale di 2,8 miliardi di dollari. In questo contesto, Paramount continua a sostenere che l’accordo con Netflix non sia vantaggioso per gli azionisti, mentre Warner afferma che la proposta di Netflix potrebbe avere un valore superiore a quello offerto da Paramount.