Donald Trump ha conquistato il primo posto nella classifica stilata da Politico delle 28 figure più influenti nella politica europea per il 2026. Questo riconoscimento arriva in un contesto in cui l’anno precedente la premier italiana Giorgia Meloni si era posizionata al vertice, mentre ora si trova al nono posto. In questa classifica, il presidente americano è affiancato dalla premier danese Mette Frederiksen e dal cancelliere tedesco Friedrich Merz, mentre altre personalità di spicco come Marine Le Pen, Vladimir Putin e Nigel Farage completano il quadro.
Il contesto della classifica
Il 9 dicembre 2025, Politico ha pubblicato la sua lista annuale, evidenziando come Trump, unico non europeo presente, abbia avuto un impatto significativo sulla politica del continente. Le sue azioni, che hanno incluso una critica alla correttezza politica e alle politiche migratorie europee, hanno sollevato interrogativi e preoccupazioni tra i leader europei. Il magazine sottolinea come l’influenza di Trump si estenda a vari aspetti, dalla difesa alla politica commerciale, fino a quella interna. Politico scrive che l’ombra di Trump incombe sulle capitali europee, rendendo necessaria una rivalutazione delle strategie politiche per affrontare le sfide attuali.
La posizione di Giorgia Meloni
Giorgia Meloni, pur scendendo al nono posto, è descritta come un “role model” per la destra europea emergente. Politico evidenzia come la premier italiana, con un passato in un partito neofascista, sia riuscita a governare senza creare caos istituzionale. La sua moderazione e il cambiamento della retorica su migranti e diritti LGBTQ+ hanno contribuito a migliorare la sua immagine a livello internazionale. Il cosiddetto “effetto Meloni” ha ispirato altri leader populisti, dimostrando che è possibile mantenere stabilità e sostenere l’ordine mondiale senza stravolgere le alleanze.
Le figure di spicco nella classifica
Nella classifica, Vladimir Putin si posiziona al quinto posto, ritenuto più influente di Volodymyr Zelensky, che si trova al quattordicesimo. Politico descrive Putin come un “provocatore” che continua a esercitare una pressione notevole sull’Europa, costringendo i leader a riconsiderare la loro sicurezza senza il supporto statunitense. Zelensky, descritto come “il joker nel mazzo”, si trova a fronteggiare sfide interne mentre cerca di negoziare un accordo di pace con la Russia.
Mario Draghi, ex premier e presidente della Banca Centrale Europea, è considerato “l’oracolo” per la sua esperienza e autorevolezza, continuando a influenzare le strategie economiche europee anche senza un ruolo ufficiale. Infine, Andrea Orcel, amministratore delegato di Unicredit, è visto come un “disgregatore” che ha messo in discussione il mercato unico europeo, mentre Gianni Infantino, presidente della FIFA, è definito “il giocatore più prezioso” per la sua abilità nel mediare tra politici e sportivi in vista dei Mondiali 2026 co-organizzati con Trump.
La classifica di Politico offre una panoramica delle dinamiche politiche in Europa, evidenziando come le figure di spicco influenzino le decisioni e le strategie del continente in un periodo di incertezze e cambiamenti globali.