Nescafé ha ufficialmente concluso il progetto triennale intitolato “PiantiAmo il Futuro” con la piantumazione di 300 nuovi alberi nella Riserva Naturale di Nazzano Tevere Farfa. Questa iniziativa, realizzata da Nestlé Professional, ha avuto inizio nel 2023 e si proponeva di promuovere un uso più responsabile delle attrezzature e una gestione sostenibile delle risorse nel settore della ristorazione.
Obiettivi e risultati del progetto
Il progetto “PiantiAmo il Futuro” era stato concepito con l’intento di piantare un totale di 500 alberi nell’arco di cinque anni. Tuttavia, i risultati hanno superato le aspettative, con ben 600 alberi messi a dimora in soli tre anni. Questo successo è stato possibile grazie alla collaborazione con diverse strutture alberghiere, che hanno scelto di utilizzare macchine da caffè revisionate anziché acquistare nuove attrezzature. La piantumazione ha avuto luogo in diverse località italiane, contribuendo a migliorare l’ambiente in vari contesti urbani e naturali.
Dettagli della piantumazione
Durante il progetto, nel 2023, sono stati piantati 100 alberi a Milano, nella zona Balossa del Parco Nord, un’area metropolitana molto frequentata. Nel 2024, 200 alberi sono stati messi a dimora a Ferrara, lungo la Nuova Darsena e in altre aree verdi della città, grazie al supporto dei partner nel settore dell’ospitalità. Infine, nel 2025, i 300 alberi piantati a Nazzano Tevere Farfa, tra cui lecci, pioppi bianchi e salici, hanno avuto un ruolo chiave nel recupero delle aree colpite dalla tempesta di quest’anno. Questa iniziativa ha visto il coinvolgimento della Riserva e di Federparchi, dimostrando un impegno concreto per la sostenibilità ambientale.
L’importanza della collaborazione
Paolo Pisano, Marketing Manager di Nestlé Professional Bevande, ha sottolineato l’importanza di trasformare la revisione delle macchine del caffè in un contributo tangibile per le comunità locali. “La filiera del caffè ci impegna ogni giorno, dai Paesi d’origine ai luoghi del consumo. Questo progetto riflette i principi del Nescafé Plan 2030, che include la rigenerazione, il supporto ai coltivatori e la riduzione dell’impatto lungo tutta la catena del valore“, ha dichiarato Pisano. La conclusione del progetto con 600 alberi rappresenta un traguardo significativo, frutto di un percorso condiviso con i partner.
Luca Santini, presidente di Federparchi, ha evidenziato come la collaborazione con le imprese sia fondamentale per rafforzare la resilienza delle aree protette di fronte ai cambiamenti climatici. Il lavoro svolto nella Riserva di Nazzano Tevere Farfa è stato definito un contributo prezioso per il recupero delle aree danneggiate dalla tempesta del 2025, fungendo da esempio di responsabilità condivisa tra diversi attori.
Un’iniziativa di sostenibilità
Il progetto “PiantiAmo il Futuro” si configura quindi come un’importante iniziativa di sostenibilità, capace di unire imprese e comunità locali in un’azione concreta per il bene dell’ambiente.
