Riapertura del valico di Allenby per l’invio di aiuti a Gaza, Hamas denuncia violazioni da Israele

Franco Fogli

Dicembre 9, 2025

Mercoledì 10 dicembre 2025 segnerà una ripresa significativa delle operazioni al valico di Allenby, il principale punto di passaggio tra la Cisgiordania e la Giordania. Questa riapertura segue un periodo di chiusura iniziato a settembre, quando un tragico incidente coinvolse un camionista giordano, il quale, trasportando aiuti umanitari destinati alla Striscia di Gaza, uccise due soldati israeliani. La decisione di riaprire il valico è frutto di pressioni da parte degli Stati Uniti nei confronti delle autorità israeliane, che hanno concordato di consentire il transito di beni e aiuti.

Riapertura del valico di Allenby

Il valico di Allenby, chiuso per oltre due mesi, tornerà ad essere accessibile grazie a misure di sicurezza rafforzate da entrambe le parti. Un funzionario della sicurezza israeliana ha confermato che sono stati effettuati “aggiustamenti nella sicurezza”, sia sul lato israeliano che su quello giordano, per garantire un passaggio più sicuro. Le procedure di controllo e identificazione degli autisti giordani e del carico dei camion sono state ulteriormente inasprite, con l’obiettivo di prevenire futuri incidenti.

Rafforzamento della sicurezza al valico

Secondo fonti politiche citate dal sito Ynet, le autorità giordane hanno implementato le modifiche richieste da Israele, intensificando significativamente i controlli. Ogni camion in ingresso sarà scortato e sottoposto a rigorosi controlli di sicurezza, per garantire che il passaggio avvenga senza rischi. Questo sviluppo è visto come un passo fondamentale per ripristinare la fiducia tra le due nazioni e facilitare l’ingresso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.

Tensioni e dichiarazioni politiche

Tuttavia, la situazione rimane tesa. Hossam Badran, membro dell’ufficio politico di Hamas, ha dichiarato che la seconda fase dell’accordo di pace per Gaza non potrà iniziare finché Israele continuerà a violare il cessate il fuoco in vigore dal 10 ottobre. Badran ha esortato i Paesi mediatori a esercitare pressioni su Israele affinché rispetti gli impegni presi, sottolineando l’importanza di un’azione decisiva per garantire una pace duratura.

Prospettive future e tensioni persistenti

La riapertura del valico di Allenby rappresenta una speranza per molti, ma la strada verso una pace stabile appare ancora lunga e complessa. Gli sviluppi recenti evidenziano come le relazioni tra Israele e Giordania, così come la situazione nella Striscia di Gaza, siano influenzate da una serie di fattori geopolitici e di sicurezza. Mentre i leader regionali continuano a lavorare per trovare una soluzione sostenibile, la comunità internazionale osserva con attenzione, consapevole che il rispetto degli accordi di pace è cruciale per il futuro della regione.

La situazione al valico di Allenby è un microcosmo delle sfide più ampie che caratterizzano il conflitto israelo-palestinese, e la sua riapertura potrebbe rappresentare un’opportunità per rilanciare il dialogo e la cooperazione tra le parti coinvolte. Tuttavia, è essenziale che tutte le misure adottate siano efficaci e che vengano mantenuti gli impegni di sicurezza, per evitare che simili incidenti possano ripetersi in futuro.

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