La studentessa universitaria di 27 anni, Tatiana Tramacere, è stata ritrovata viva dopo dieci giorni di scomparsa a Nardò, in provincia di Lecce. La giovane è stata rinvenuta giovedì scorso in uno sgabuzzino adiacente a una mansarda, non lontano dalla sua abitazione familiare. La notizia ha suscitato un notevole interesse mediatico, considerando la durata della sua assenza e le circostanze del ritrovamento.
Il ritrovamento di Tatiana tramacere
Tatiana Tramacere, scomparsa il 29 novembre 2025, è stata rinvenuta in condizioni di salute precaria, ma viva. La giovane era ospite di un amico, Dragos Gheorgescu, di 30 anni, il quale ha confermato che la ragazza ha vissuto un periodo di forte ansia. L’avvocato Tommaso Valente, che rappresenta la famiglia di Tatiana, ha dichiarato all’Adnkronos che non c’è mai stata l’intenzione di denunciare qualcuno per maltrattamenti. La situazione si è evoluta in un clima di confusione, aggravato dall’attenzione mediatica che ha circondato la vicenda.
La Procura di Lecce si prepara a chiudere le indagini, mentre i familiari di Tatiana hanno espresso preoccupazione per il suo stato psicologico. “La ragazza ha vissuto un momento di fragilità che l’ha segnata”, ha spiegato l’avvocato, sottolineando che non ci sono responsabilità da attribuire a terzi. La famiglia desidera che la vicenda venga trattata con la dovuta riservatezza, lontano da speculazioni e illazioni.
Le dichiarazioni dell’avvocato
L’avvocato Valente ha chiarito che le notizie riguardo a una possibile denuncia nei confronti di Dragos Gheorgescu non provengono dalla famiglia di Tatiana. Al contrario, i familiari hanno accolto la giovane con preoccupazione, notando un evidente stato di shock al suo rientro. “Non c’è stata alcuna volontà di denunciare”, ha ribadito il legale, evidenziando come la situazione sia stata travolta da un’attenzione mediatica eccessiva.
La Procura di Lecce ha escluso la possibilità di ulteriori indagini su eventuali responsabilità penali, dopo aver interpellato gli investigatori che avevano ascoltato Tatiana la sera del suo ritrovamento. L’avvocato ha confermato che non ci sono elementi per considerare la ragazza come parte di un’inchiesta, chiarendo che si tratta di una vicenda personale e delicata.
Il contesto della scomparsa
La scomparsa di Tatiana Tramacere ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, in parte a causa della sua giovane età e della durata dell’assenza. La giovane, studentessa universitaria, è tornata a casa dopo un periodo di ansia e fragilità , suscitando interrogativi sulle circostanze della sua scomparsa. La famiglia ha messo in chiaro che non intende addossare colpe a nessuno, cercando invece di proteggere la privacy della ragazza in un momento così difficile.
La vicenda ha messo in luce anche il tema della salute mentale, evidenziando come situazioni di stress possano influenzare profondamente le persone. La comunità di Nardò è rimasta colpita dalla notizia del ritrovamento, e molti si sono mobilitati per supportare Tatiana e la sua famiglia in questo momento delicato.
La storia di Tatiana Tramacere è un promemoria della complessità delle esperienze umane e dell’importanza di affrontare le difficoltà con sensibilità e comprensione.