Federica Pellegrini ha condiviso un momento di grande preoccupazione sui social, raccontando l’emergenza medica che ha coinvolto sua figlia Matilda, che compirà due anni a gennaio 2026. L’ex nuotatrice ha pubblicato un post su Instagram il 9 dicembre 2025, descrivendo con parole toccanti l’episodio di convulsioni febbrili che ha colpito la piccola.
Il racconto dell’emergenza
Nel suo messaggio, Pellegrini ha spiegato come la situazione si sia rapidamente aggravata: “Convulsioni febbrili, le si alza la temperatura velocemente”, ha scritto. In questo caso, Matilda stava dormendo al momento dell’episodio e, a causa di ciò, i genitori non hanno somministrato subito la Tachipirina. Dopo un breve lasso di tempo, la bambina ha avuto una crisi e ha “andato in blocco”. Pellegrini ha descritto l’angoscia del momento, con gli occhi della figlia rivolti all’insù e il respiro che si faceva sempre più debole.
Per far riprendere conoscenza a Matilda, la madre e i familiari hanno utilizzato un asciugamano bagnato per cercare di abbassare la temperatura. La situazione è stata così critica che Pellegrini ha sentito il tempo dilatarsi, descrivendo la sensazione di attesa come un’eternità . “L’abbiamo ridestata dopo pochissimo (ma mi è sembrata una vita)”, ha aggiunto, evidenziando il terrore provato in quei momenti.
Il supporto familiare e la speranza
Pellegrini ha anche raccontato come sua madre abbia cercato di intrattenere Matilda durante il tragitto verso l’ospedale, cantando canzoni per tenerla sveglia e rassicurarla. “Eccoci qui… da ieri”, ha scritto l’ex atleta, sottolineando l’arrivo del nonno dalla Polonia per supportare la famiglia in questo momento difficile.
La madre ha espresso la speranza che la situazione possa migliorare e che, una volta che Matilda starà meglio, verranno effettuati tutti gli accertamenti necessari per garantire la sua salute. Pellegrini ha concluso il suo post con un messaggio d’amore per la figlia, esprimendo il desiderio che episodi simili non si ripetano più. La condivisione di questa esperienza ha messo in luce non solo la fragilità della vita, ma anche l’importanza del supporto familiare in situazioni di emergenza e la resilienza di una madre nel fronteggiare le difficoltà .
