Catena Fiorello, nota scrittrice e sorella del celebre showman Fiorello, ha condiviso un’esperienza drammatica vissuta durante il Festival di Sanremo dello scorso inverno. Ospite del programma “La volta buona“, condotto da Caterina Balivo, Fiorello ha raccontato il suo calvario legato a gravi problemi di salute.
Il 9 dicembre 2025, la scrittrice ha spiegato di aver affrontato una situazione critica: “La colecisti si è trasformata in una mostruosità . I calcoli sono una cosa seria e l’ho sperimentato personalmente, possono portare anche alla morte in casi estremi”. Catena ha rivelato che, nonostante i forti dolori, l’intervento chirurgico è stato rimandato più volte, fino a quando non si è trovata in una condizione disperata.
Il dramma della salute di Catena Fiorello
Durante la sua partecipazione al programma, Catena Fiorello ha descritto momenti di grande paura e angoscia. “Sono arrivata a un punto in cui non c’era più tempo, sono entrata in sepsi“, ha affermato. La scrittrice ha dovuto affrontare un’operazione d’urgenza presso un ospedale di Lecce, dove i medici si sono trovati di fronte a un quadro clinico complesso, aggravato dalla presenza di un nodulo incistato nel duodeno.
La gravità della situazione ha costretto i medici a intervenire tempestivamente. Catena ha rivelato che il chirurgo era incredulo per il fatto che fosse riuscita a resistere così a lungo nonostante il dolore intenso. “Ho rischiato davvero la vita”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di prendere sul serio i segnali del corpo.
In un momento di vulnerabilità , ha anche condiviso di aver registrato un video per i suoi familiari nel caso in cui non fosse sopravvissuta all’intervento. “Se non ce l’avessi fatta, i miei familiari avrebbero potuto chiedere al mio compagno Paolo perché non fossi stata portata in un ospedale di Roma. Io ero sicura che avrei risolto la situazione con la mia decisione”, ha aggiunto, evidenziando la determinazione e la forza di volontà che l’hanno accompagnata in questo difficile percorso.
Riflessioni sulla salute e sulla vita
L’esperienza di Catena Fiorello non è solo un racconto di sofferenza, ma anche un invito a riflettere sull’importanza della salute e della tempestività nelle decisioni mediche. La scrittrice ha messo in luce come a volte si possa sottovalutare la gravità di determinate condizioni, rimandando interventi necessari fino a quando non è troppo tardi.
Il suo racconto ha toccato il cuore di molti, sottolineando la fragilità della vita e l’importanza di ascoltare il proprio corpo. Catena ha dimostrato che, nonostante le avversità , è possibile superare momenti critici e tornare a vivere con rinnovata forza. La sua testimonianza rappresenta un esempio di resilienza e coraggio, incoraggiando gli altri a non trascurare la propria salute e a cercare aiuto quando necessario.
La storia di Catena Fiorello, con la sua carica emotiva e il messaggio di speranza, rimarrà impressa nella mente di chi l’ha ascoltata, portando a una maggiore consapevolezza riguardo a temi di salute e benessere.
