Francesca Scorsese, la figlia del rinomato regista Martin Scorsese, ha recentemente condiviso la sua esperienza come regista di un episodio della serie “Martin Scorsese Presents: The Saints“, dedicato a San Carlo Acutis. Questo giovane italiano, noto per la sua profonda fede cattolica e per l’uso di internet nella diffusione della religione, è diventato un simbolo per molti. La sua canonizzazione, avvenuta lo scorso settembre per mano di Papa Leone XIV, ha ulteriormente accresciuto il suo prestigio.
San Carlo Acutis, deceduto a soli 15 anni nel 2006 a causa di leucemia, è considerato il primo santo millennial. Francesca ha rivelato che uno dei momenti più delicati durante le riprese è stato decidere se filmare il corpo del giovane santo, conservato in una teca di vetro ad Assisi. La regista ha descritto questa esperienza come inquietante, poiché il ragazzo appariva perfettamente conservato, come se stesse dormendo, indossando una tuta e scarpe da ginnastica. Alla fine, ha optato per limitarsi a utilizzare alcune immagini d’archivio, rispettando così la sacralità del luogo.
La formazione religiosa di Francesca Scorsese
Francesca Scorsese ha parlato anche della sua formazione religiosa, sottolineando i momenti significativi della sua infanzia. Ha raccontato di aver fatto la prima comunione e la cresima, di aver frequentato il catechismo e di pregare ogni sera. Suo padre, Martin Scorsese, le leggeva la Bibbia come se fosse una favola della buonanotte. Tuttavia, la sua fede ha subito una crisi durante l’adolescenza, in gran parte a causa della malattia della madre, Helen. Francesca ha confessato di interrogarsi spesso sul perché Dio permettesse il male e la sofferenza, in particolare osservando la lotta della madre contro il Parkinson, un periodo che ha rappresentato una grande difficoltà per lei.
Il percorso artistico di Francesca Scorsese
Oltre a dirigere l’episodio su San Carlo Acutis, Francesca ha già realizzato tre cortometraggi e ha recitato nella serie HBO “We Are Who We Are“, diretta da Luca Guadagnino. Negli ultimi anni, ha guadagnato popolarità anche sui social media, in particolare su TikTok, dove ha condiviso video insieme a suo padre. Durante le riprese della serie “Saints“, Francesca inviava quotidianamente a Martin Scorsese il materiale girato, ricevendo i suoi consigli solo in fase di post-produzione.
Francesca ha parlato del suo status di “nepo-baby“, riconoscendo l’opportunità che ha avuto grazie a suo padre, che ha ricoperto il ruolo di produttore esecutivo. Ha espresso il suo onore per questa posizione e il suo impegno a dare il massimo nel suo lavoro. Nonostante alcune riserve iniziali riguardo alle implicazioni politiche legate a Fox, ha evidenziato il supporto fondamentale dell’emittente, che ha creduto nel progetto e ha voluto portarlo avanti. Il suo prossimo lavoro sarà il cortometraggio “Adults“, una dark comedy ispirata all’infanzia della madre e alla loro relazione padre-figlia.