Rossella Brescia a Verissimo: “Mio padre se n’è andato in silenzio, l’Alzheimer lo ha privato di tutto”

Franco Fogli

Dicembre 6, 2025

Oggi, 6 dicembre 2025, la ballerina e attrice Rossella Brescia è stata ospite nel programma “Verissimo”, condotto da Silvia Toffanin. Durante l’intervista, Brescia ha condiviso momenti toccanti riguardo la perdita del padre, avvenuta alcuni mesi fa dopo una lunga lotta contro l’Alzheimer. La ballerina ha descritto il profondo dolore che ha attraversato la sua famiglia e il modo in cui ha affrontato questa difficile esperienza.

Il ricordo del padre

In un momento di grande emozione, Rossella Brescia ha dichiarato: “Mi manca poterlo abbracciare“. La ballerina ha raccontato come la sua famiglia abbia vissuto un’estate particolarmente difficile, segnata dalla scomparsa del padre. Brescia ha rivelato che, oltre alla perdita del genitore, anche le zie se ne sono andate poco dopo, creando un vuoto incolmabile nella sua vita. “Si sono presi per mano e ci hanno salutato”, ha detto, evidenziando la profonda connessione che c’era tra i membri della sua famiglia.

Il padre di Rossella è scomparso in modo silenzioso, quasi impercettibile. La ballerina ha descritto il momento della sua morte: “Ricordo il giorno in cui è morto papà, lo porterò sempre con me, nei miei ricordi, paradossalmente anche quelli belli”. Brescia ha raccontato come la famiglia abbia deciso di stargli accanto fino alla fine, tenendogli la mano fino all’ultimo respiro. “Non ce ne siamo nemmeno accorti”, ha aggiunto, sottolineando la delicatezza di quel momento.

La malattia e il suo impatto

Rossella Brescia ha parlato anche della lunga sofferenza del padre, che ha combattuto contro l’Alzheimer per dieci anni. La ballerina ha descritto la malattia come un’esperienza devastante: “La malattia ti toglie la dignità, ti toglie tutta la tua vita“. Queste parole risuonano forti e chiare, evidenziando la dura realtà che molte famiglie devono affrontare quando un caro viene colpito da questa patologia.

La ballerina ha espresso il suo rammarico per le cose non dette e i momenti non vissuti. “Non sono riuscita a dirgli molte cose. Mi manca poterlo abbracciare, non saprà mai quanto gli volevo bene”, ha confessato, mostrando la fragilità e la vulnerabilità di una figlia che ha perso un genitore. La sua testimonianza è un appello alla sensibilizzazione riguardo le malattie neurodegenerative e l’importanza del supporto familiare in questi frangenti.

La presenza di Rossella Brescia nel salotto di Silvia Toffanin ha portato alla luce un tema delicato e attuale, quello del dolore e della perdita, ma anche della forza e dell’amore che rimangono nel ricordo di chi ci ha lasciato.

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