Meritocrazia in Italia: Mauriello sottolinea l’importanza di un tavolo comune

Franco Fogli

Dicembre 6, 2025

Meritocrazia Italia ha recentemente organizzato un’importante riunione a Roma, il 6 dicembre 2025, per avviare un dialogo costruttivo con la dirigenza del movimento e i rappresentanti di oltre trenta associazioni. Questo incontro ha visto la partecipazione di ospiti istituzionali e di diverse realtà associative, tra cui Federformazione, Oikos Mediterraneo, Telefono Rosa, Habitat World, WWF, Conflavoro, ENAC, PMI Italia, Legambiente, Federytaly, Stati Uniti d’Italia, Accademia Culturale Cartagine e il Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Roma – Terziario Donna Confcommercio.

Il confronto tra associazioni

Durante la Direzione nazionale, il presidente di Meritocrazia Italia, Walter Mauriello, ha enfatizzato l’importanza di creare un tavolo tecnico, politico e culturale con il mondo associativo. “Dopo il congresso nazionale e la prima tappa del tour di presentazione del libro del movimento, era giunto il momento di avviare un confronto diretto“, ha dichiarato Mauriello. La necessità di unire le forze è emersa chiaramente, con l’intento di migliorare e affrontare le sfide comuni in modo collaborativo.

Il presidente ha sottolineato che il mondo associativo svolge un ruolo cruciale nel mantenimento del livello culturale del paese. “Un livello culturale elevato significa meno problemi sociali e politici“, ha affermato, evidenziando l’importanza di unire le forze per affrontare le difficoltà e promuovere un cambiamento positivo.

Presentazione della Carta di Roma

In occasione dell’incontro, Mauriello ha presentato la Carta di Roma, un documento che offre una “regolamentazione condivisa” per coloro che desiderano aderire a un’idea culturale e politica diversa, lontana dall’odio e dalle ideologie divisive. Il presidente ha invitato le associazioni a riflettere e a mettersi in discussione, promuovendo un approccio più umile e rispettoso nel dibattito pubblico.

“Solo attraverso il gioco di squadra si possono unire idee diverse per creare qualcosa di migliore”, ha concluso Mauriello, esortando tutti a collaborare per una missione comune. Questo incontro rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un’alleanza tra le diverse realtà associative, con l’obiettivo di affrontare insieme le sfide culturali e sociali del paese.

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