Mattarella: “I volontari rappresentano autentici patrioti del Paese”

Franco Fogli

Dicembre 6, 2025

Il 6 dicembre 2025, in occasione della cerimonia di chiusura di Palermo Capitale Italiana del Volontariato, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza del volontariato come strumento di solidarietà e coesione sociale. Durante il suo intervento, il Capo dello Stato ha evidenziato come il volontariato rappresenti un antidoto contro le “tossine” che minacciano il futuro della società.

Il valore del volontariato nella società contemporanea

Sergio Mattarella ha aperto il suo discorso parlando della prossimità come prima rete di solidarietà, capace di migliorare e gratificare la vita di ciascuno. Ha citato i dati dell’Istat, che rivelano che quasi cinque milioni di persone, pari a oltre il nove per cento della popolazione italiana, dedicano ogni anno 84 milioni di ore del loro tempo ad attività di volontariato. Questo impegno, sia organizzato che individuale, non solo rappresenta un contributo significativo in termini economici, ma riflette anche una comunità attenta e attiva, impegnata a sviluppare valori di coesione sociale.

Il presidente ha messo in evidenza come il volontariato non sia solo un insieme di azioni altruistiche, ma un vero e proprio patrimonio morale per il Paese. La sua funzione va oltre il semplice aiuto agli altri; si tratta di un motore che alimenta relazioni autentiche e che contribuisce a creare una società più giusta e solidale.

Il ruolo del volontariato nella democrazia

Mattarella ha descritto il volontariato come una “palestra di democrazia concreta“, capace di infondere nuova vitalità nelle istituzioni. In un periodo caratterizzato da paure e indifferenze, il volontariato si configura come una risposta attiva contro la sopraffazione, la violenza e l’illegalità. Il presidente ha affermato che le tossine che avvelenano la società possono essere contrastate proprio attraverso l’impegno volontario, che quotidianamente dà corpo alla speranza.

Durante il suo intervento, Mattarella ha anche sottolineato l’importanza dell’impegno di donne, uomini, giovani e anziani che, attraverso le loro azioni, si prendono cura non solo delle persone, ma anche della natura, dei beni culturali e dell’ambiente. Ha definito questi volontari come “veri e propri patrioti“, il cui operato arricchisce il patrimonio morale e culturale dell’Italia.

Un invito alla comunità

Il presidente ha concluso il suo intervento esortando la società a riconoscere e valorizzare il ruolo del volontariato. Ha ribadito che la solidarietà e la fraternità sono valori fondamentali per affrontare le sfide contemporanee e costruire un futuro migliore. La sua dichiarazione ha suscitato un forte senso di responsabilità collettiva, invitando tutti a contribuire attivamente al bene comune.

Mattarella ha affermato che il volontariato è essenziale per creare legami sociali e per garantire che nessuno venga lasciato indietro. Ha incoraggiato tutti a riflettere sull’importanza di queste pratiche e a impegnarsi per un’Italia più coesa e solidale.

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