L’inaugurazione della trentesima edizione dell’Artigiano in fiera si è svolta a Milano il 2 dicembre 2025, con la partecipazione del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Durante il taglio del nastro, Fontana ha sottolineato l’importanza di celebrare il lavoro artigianale, il talento e la dignità di chi opera in questo settore. “Credo che sia bello ricordare che oggi celebriamo le persone e il loro impegno”, ha dichiarato il presidente, evidenziando come questi elementi siano fondamentali per raggiungere risultati significativi.
La manifestazione e il suo significato
La manifestazione, che riunisce artigiani provenienti da tutto il mondo, rappresenta un’occasione unica per confrontare storie, culture e identità. Fontana ha messo in risalto l’eccezionalità di questa piattaforma milanese, affermando che la Lombardia si distingue per la sua capacità di unire creatività e dedizione al lavoro. “Abbiamo artigiani eccellenti che riescono a creare prodotti innovativi grazie alla loro manualità e all’utilizzo delle migliori tecnologie”, ha aggiunto.
L’impegno della Regione Lombardia
L’impegno della Regione Lombardia nei confronti dell’artigianato è evidente. Fontana ha ricordato come, negli anni, l’amministrazione abbia fornito numerose opportunità per supportare queste attività, investendo in aree come l’efficientamento energetico, la digitalizzazione e il miglioramento della qualità produttiva. “Siamo convinti che l’artigianato rappresenti una parte fondamentale dell’economia regionale e dobbiamo continuare a investire e a restare vicini ai nostri artigiani”, ha concluso il presidente, ribadendo l’importanza di questo settore per il futuro della Lombardia.
Un punto di incontro per l’artigianato
L’Artigiano in fiera non è solo un evento fieristico, ma un vero e proprio punto di incontro per la valorizzazione dell’artigianato e delle sue tradizioni, unendo la passione per il lavoro manuale con l’innovazione tecnologica. La manifestazione continua a crescere, attirando visitatori e professionisti da ogni angolo del mondo, contribuendo così a mantenere viva la cultura artigianale e a promuovere l’eccellenza italiana.
