Nella mattina del 5 dicembre 2025, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno condotto una vasta operazione antimafia che ha portato all’arresto di 14 individui accusati di gravi reati, tra cui estorsioni, traffico di droga e tentato omicidio. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, ha visto l’intervento di reparti specializzati dell’Arma e si è svolta sotto l’egida di un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma.
Dettagli dell’operazione
L’operazione, iniziata all’alba, ha avuto come obiettivo principale il contrasto alle attività mafiose che operano nella capitale. I 14 arrestati sono accusati di una serie di reati gravi, tra cui il porto e la detenzione illecita di armi da fuoco, estorsione aggravata dal metodo mafioso e tentato sequestro di persona. Le indagini, condotte dal Nucleo Investigativo di Roma, hanno messo in luce le responsabilità di questi individui in due tentati omicidi avvenuti nella città e in attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini hanno rivelato anche un tentativo di estorsione ai danni di un gioielliere romano, nel quale erano coinvolti interessi del clan Di Lauro, noto per la sua operatività nella provincia di Napoli. Un malvivente romano, spacciandosi per emissario della famiglia Senese, ha innescato una reazione violenta da parte di entrambe le organizzazioni criminali. La situazione ha portato a richieste di risarcimento e a ulteriori tensioni tra i clan.
Proseguimento delle indagini
Le perquisizioni sono ancora in corso, con i Carabinieri che stanno cercando ulteriori prove per sostenere le accuse contro gli arrestati. L’operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la criminalità organizzata a Roma, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare le attività mafiose e garantire la sicurezza dei cittadini.
Il lavoro della Direzione Distrettuale Antimafia ha permesso di raccogliere elementi indiziari significativi, rendendo possibile l’adozione di misure restrittive nei confronti dei sospetti. L’operazione ha suscitato l’attenzione dei media e della comunità , sottolineando la determinazione delle autorità nel combattere la criminalità che minaccia la vita quotidiana nella capitale.
La lotta contro la mafia continua ad essere una priorità per le forze dell’ordine, che si avvalgono di strategie sempre più sofisticate per contrastare le organizzazioni criminali e proteggere i cittadini.