Nel dicembre 2025, il dottor Maurizio Buscemi, oculista con sede a Monza, ha condiviso importanti novità riguardanti le lenti intraoculari fachiche Icl, una tecnologia innovativa che sta rivoluzionando il trattamento dei difetti visivi. Con oltre 3 milioni di impianti eseguiti a livello globale e un tasso di soddisfazione dei pazienti superiore al 99%, l’approccio alla correzione della vista si sta evolvendo, offrendo nuove opportunità anche a coloro che non possono sottoporsi a interventi laser.
Un’alternativa valida alla chirurgia laser
Le lenti Icl, approvate dalla Food and Drug Administration (FDA), sono diventate una scelta sempre più comune per il trattamento di miopia, astigmatismo e ipermetropia. Il dottor Buscemi ha spiegato come questa tecnologia non venga più vista come un’opzione estrema, ma piuttosto come una valida alternativa parallela. In passato, i pazienti con differenze significative nel difetto di rifrazione tra i due occhi, definiti anisometropi, venivano trattati con una combinazione di interventi laser e impianti di lenti Icl. Oggi, i risultati mostrano che i pazienti che ricevono le lenti Icl, anche in condizioni di difficoltà , riportano un miglioramento significativo nella qualità visiva, che si presenta nitida e stabile nel tempo.
Vantaggi della chirurgia con lenti Icl
Uno dei principali vantaggi delle lenti Icl, come sottolineato dal dottor Buscemi, è che la procedura rispetta l’anatomia dell’occhio. A differenza dell’intervento laser, in cui la cornea può essere indebolita, l’uso delle lenti Icl non comporta alcuna modifica della cornea, preservando così la sua integrità . Questo è particolarmente importante per i pazienti che soffrono di occhio secco, poiché la procedura non stimola ulteriormente il plesso nervoso superficiale. Inoltre, la chirurgia con lenti Icl è reversibile; se un paziente non è soddisfatto del risultato, la lente può essere facilmente rimossa, ripristinando la situazione pre-intervento.
La procedura e i tempi di recupero
Il dottor Buscemi ha descritto la procedura come semplice e rapida. Durante l’intervento, viene utilizzato un collirio per dilatare la pupilla e un altro per anestetizzare l’occhio. La lente, simile a una lente a contatto, viene quindi iniettata nello spazio tra l’iride e il cristallino. L’intera operazione richiede pochi minuti, risultando più veloce rispetto a un intervento di cataratta, considerato già di per sé rapido. I pazienti possono aspettarsi di vedere miglioramenti già poche ore dopo l’intervento, con una visione notevolmente migliorata entro il giorno successivo.
La crescente popolarità delle lenti Icl dimostra come la tecnologia stia cambiando il panorama della correzione dei difetti visivi, offrendo soluzioni sicure e efficaci a un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo.
