Donald Trump, attuale presidente degli Stati Uniti, ha espresso una posizione critica nei confronti del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante un’intervista rilasciata il 5 marzo 2025. Le sue dichiarazioni sono giunte in un momento delicato, in cui i colloqui tra le autorità americane e il governo di Kiev sono stati interrotti a Bruxelles. Oggi, Trump si prepara a incontrare nuovamente il negoziatore ucraino Steve Witkoff in Florida, dopo aver saltato un incontro previsto con Zelensky.
Nel corso dell’intervista, Trump ha affermato che l’impressione generale è che il presidente russo Vladimir Putin desideri porre fine al conflitto in Ucraina. A suo avviso, il momento opportuno per raggiungere un accordo di pace sarebbe stato durante l’ultimo incontro con Zelensky a Washington, ma il leader ucraino non avrebbe sfruttato tale opportunità . Il tycoon ha sottolineato che, secondo lui, Zelensky non aveva “carte in mano” per negoziare efficacemente.
La situazione si complica ulteriormente poiché Mosca, dopo il recente colloquio con gli Stati Uniti, ha negato di aver respinto completamente la proposta di pace di Trump, affermando che alcuni aspetti del piano presentato sono stati considerati inaccettabili. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha chiarito che, sebbene alcune parti siano state rifiutate, Mosca è aperta a ulteriori discussioni.
Zelensky, dal canto suo, ha cercato di rassicurare il popolo ucraino e i suoi alleati, insistendo sulla necessità di una “pace dignitosa” che tenga conto degli interessi di Kiev. Il presidente ucraino ha confermato che, nonostante l’incontro di Bruxelles non si sia svolto, i preparativi per futuri colloqui negli Stati Uniti sono in corso.
Il colloquio tra Trump e Putin: nuove speranze per la pace
In un’intervista, Trump ha rivelato che Witkoff e Kushner hanno avuto un incontro positivo con Putin, esprimendo ottimismo riguardo alle possibilità di un accordo. Ha sottolineato che la situazione in Ucraina è tragica, con un numero elevato di vittime tra i giovani. Ha affermato di voler contribuire a porre fine a questo conflitto, sottolineando che le attuali dinamiche diplomatiche devono essere accompagnate da una pressione costante sulla Russia.
Trump ha descritto il suo incontro con Zelensky come una occasione persa, affermando che il presidente ucraino avrebbe dovuto cogliere l’opportunità di negoziare quando era in una posizione di forza. Ha ribadito che Putin potrebbe essere disposto a tornare a trattative più normali e a fare affari con gli Stati Uniti, anziché continuare a perdere soldati sul campo di battaglia.
La Russia rivendica una posizione forte nei negoziati
La Russia ha chiarito che i colloqui tra gli inviati americani e russi non hanno portato a un accordo, ma ha anche sottolineato che non ha completamente respinto il piano di pace presentato dagli Stati Uniti. Il consigliere per la politica estera del Cremlino, Yuri Ushakov, ha descritto l’incontro come costruttivo, evidenziando che alcune proposte americane sono considerate accettabili e che le trattative continueranno.
Ushakov ha affermato che i successi delle forze armate russe sul campo hanno influenzato positivamente la percezione della situazione in Ucraina da parte dell’Occidente. Ha aggiunto che i contatti con gli Stati Uniti proseguiranno e che Washington è disposta a considerare le posizioni russe.
Zelensky continua a lottare per l’Ucraina
Dopo l’annullamento dell’incontro a Bruxelles, Zelensky ha mostrato determinazione nel continuare i negoziati. Ha annunciato che il suo team sta preparando incontri negli Stati Uniti e che ci sono stati contatti regolari con i partner internazionali. Il presidente ucraino ha sottolineato l’importanza di essere ascoltati e ha ribadito che una pace dignitosa può essere raggiunta solo tenendo in considerazione gli interessi dell’Ucraina.
Zelensky ha evidenziato che ora esiste una reale opportunità di porre fine alla guerra e che è fondamentale sostenere l’attività diplomatica con una pressione costante sulla Russia. Ha affermato che la combinazione di diplomazia e pressione sull’aggressore è cruciale per raggiungere la pace.
Incontro odierno tra gli inviati Usa e i negoziatori ucraini
Oggi, 5 marzo 2025, si svolgerà un incontro tra Steve Witkoff e Jared Kushner con il negoziatore ucraino Rustem Umerov in Florida, come confermato da un funzionario dell’amministrazione americana. L’incontro avrà luogo nella zona di Miami e rappresenta un’opportunità per riprendere i colloqui e cercare di trovare un terreno comune per la pace in Ucraina.