Il vicedirettore de ‘La Verità’, Francesco Borgonovo, ha rilasciato un’intervista all’Adnkronos, affrontando le polemiche legate alla presenza della casa editrice Passaggio al Bosco alla fiera romana ‘Più Libri, Più Liberi’. Borgonovo ha utilizzato un linguaggio provocatorio, descrivendo la situazione come uno “psicodramma“, sottolineando il passaggio da una discussione letteraria a una di natura psichiatrica. La sua affermazione evidenzia la complessità del dibattito culturale attuale, dove le opinioni sembrano polarizzarsi sempre di più.
Le polemiche sulla presenza di Passaggio al Bosco
Francesco Borgonovo ha espresso il suo punto di vista sulla controversia relativa alla partecipazione di Passaggio al Bosco alla fiera del libro, dichiarando: “Condivido l’ottima posizione del presidente dell’Aie, Cipolletta, che ha affermato che non escludono nessuno”. Borgonovo ha fatto riferimento a esperienze passate, ricordando la casa editrice Altaforte, che nel 2019 aveva suscitato analoghe polemiche durante il Salone del libro di Torino. Borgonovo ha rivelato di aver collaborato con Altaforte, sottolineando come le liste di proscrizione coinvolgano anche autori che non si identificano con le posizioni critiche.
La libertà di espressione e il progetto Galt Media
Borgonovo ha messo in evidenza il suo impegno per la libertà di espressione, sottolineando l’importanza di dare voce a idee non convenzionali. La sua partecipazione al progetto editoriale Galt Media, promosso dalla Fondazione Bene Comune, ha come obiettivo quello di creare uno spazio di approfondimento al di fuori del ‘pensiero unico‘. “L’idea è di non urlare, ma di approfondire e dare spazio a tutte le voci”, ha dichiarato Borgonovo, evidenziando l’importanza del dialogo e dello scambio di idee, anche con chi ha opinioni diverse.
Il formato e i contenuti di Galt Media
Il vicedirettore ha spiegato che Galt Media utilizza vari formati, tra cui podcast e collaborazioni con ‘La Verità‘, per trattare argomenti che spaziano dall’attualità al mondo dei giochi. Borgonovo ha citato giovani talenti come Massimo Salvati e Gianluca Zanella, che contribuiscono a un mix di generazioni e approcci. Questa varietà di contenuti mira a rispondere a una domanda di spazi di discussione, lontani dalle logiche di tifoseria che spesso caratterizzano il panorama mediatico attuale.
Le sfide del pensiero critico nel panorama contemporaneo
Francesco Borgonovo ha anche affrontato il tema delle difficoltà legate alla diffusione di idee non allineate con il mainstream. Secondo il vicedirettore, la comodità di pensare in modo uniforme crea delle bolle, in cui anche chi si considera critico finisce per adottare una mentalità simile. Borgonovo ha sottolineato che durante il periodo dal 30 settembre al 10 novembre 2025, Galt Media ha pubblicato 711 contenuti, ottenendo oltre 3,4 milioni di visualizzazioni e più di 124mila interazioni sui social, dimostrando così l’interesse del pubblico per spazi di riflessione e discussione.