Il 3 dicembre 2025, il medico Salvador Plasencia, noto per aver gestito una clinica di pronto soccorso a Calabasas, è stato condannato a 30 mesi di carcere per aver fornito ketamina a Matthew Perry, l’attore famoso per il suo ruolo nella serie Friends, morto nel 2023 a causa di un’overdose. La sentenza è stata emessa dopo che Plasencia si è dichiarato colpevole di quattro capi d’imputazione per spaccio di sostanze stupefacenti.
Dettagli del processo
Nell’ambito del processo, il medico ha ammesso di aver fornito la sostanza all’attore poche settimane prima della sua morte, avvenuta in un contesto di crescente preoccupazione per la salute mentale e le dipendenze nel mondo dello spettacolo. Plasencia, 44 anni, era atteso in aula per un processo che si sarebbe dovuto tenere ad agosto, ma ha scelto di raggiungere un accordo di patteggiamento. I pubblici ministeri avevano precedentemente indicato che il medico rischiava fino a 10 anni di carcere federale per ciascun capo d’imputazione.
Reazioni in tribunale
Durante la sua apparizione in tribunale, Plasencia si è mostrato visibilmente emozionato, dichiarando: “Avrei dovuto proteggerlo” e “devo assumermi la responsabilità ”. Le sue parole hanno colpito profondamente, evidenziando il peso della sua confessione e la responsabilità che sente per il tragico destino dell’attore. La vicenda ha riacceso il dibattito sull’uso di sostanze stupefacenti e sulle responsabilità dei professionisti della salute nel gestire i pazienti vulnerabili.
Impatto sulla comunitÃ
La morte di Matthew Perry ha scosso il mondo del cinema e della televisione, sollevando interrogativi su come la comunità possa affrontare le problematiche legate alla salute mentale e alle dipendenze. La condanna di Plasencia rappresenta un passo importante nella ricerca di giustizia per l’attore e per tutti coloro che combattono contro le dipendenze. La vicenda continua a suscitare un acceso dibattito sulla necessità di interventi più efficaci e di una maggiore consapevolezza riguardo a questi temi, sia nella società che nel settore sanitario.