Il mondo della pallacanestro italiana piange la scomparsa di Mabel Bocchi, considerata una delle più grandi atlete della storia del basket nel nostro Paese. La notizia è stata diffusa dalla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) il 4 dicembre 2025, quando Bocchi aveva 72 anni. La sua carriera è stata costellata di successi e traguardi che l’hanno resa un’icona dello sport.
Una carriera brillante
Mabel Bocchi ha conquistato un totale di 9 scudetti nel campionato italiano, un risultato che la colloca tra le atlete più decorate della sua disciplina. Nel 1978, ha guidato il Geas di Sesto San Giovanni alla vittoria del Campionato d’Europa di club, un traguardo storico che ha segnato il primo titolo continentale femminile per una squadra italiana in qualsiasi sport. La sua carriera internazionale è altrettanto impressionante: ha indossato la maglia della Nazionale italiana in 113 occasioni, totalizzando 1058 punti. Tra i momenti salienti della sua carriera con la Nazionale, spicca il terzo posto ottenuto ai Campionati Europei del 1974 a Cagliari e la partecipazione al Campionato del Mondo del 1975 in Colombia.
Riconoscimenti e onorificenze
Nel 2007, Mabel Bocchi è stata la prima giocatrice a essere insignita dell’importante riconoscimento della Italy Basketball Hall of Fame, un tributo alla sua straordinaria carriera e ai suoi contributi al basket italiano. Questo premio rappresenta non solo un riconoscimento personale, ma anche un segnale di quanto sia stata fondamentale per la crescita e la visibilità del basket femminile in Italia. La sua dedizione e il suo talento hanno aperto la strada a molte giovani atlete, ispirandole a seguire le sue orme e a perseguire i propri sogni nel mondo dello sport.
Il ricordo di un’icona
Il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Giovanni Petrucci, ha espresso il suo cordoglio per la perdita di Mabel Bocchi, sottolineando l’importanza della sua figura nel panorama sportivo italiano. Petrucci ha ricordato la loro lunga amicizia, iniziata quando egli stesso era segretario generale della FIP. Ha messo in luce i numerosi successi professionali di Bocchi e il suo impatto duraturo nel mondo della pallacanestro. La sua personalità forte e innovativa ha lasciato un segno indelebile nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerla e di lavorare con lei. Mabel Bocchi sarà sempre ricordata non solo come una grande atleta, ma anche come una persona che ha saputo vivere la sua vita con autenticità e passione.
