Il giovane Achille Costacurta, figlio della celebre modella Martina Colombari e dell’ex calciatore Billy Costacurta, ha recentemente condiviso la sua esperienza personale in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. A 21 anni, Achille ha affrontato un percorso di vita complesso, caratterizzato da sfide significative e momenti di grande difficoltà . La sua storia, che include una diagnosi di ADHD e un tentato suicidio, offre uno spaccato di come sia crescere nel riflettore del mondo dello spettacolo.
Un’infanzia segnata da sfide
Achille Costacurta ha vissuto un’adolescenza turbolenta, costellata da esperienze dolorose e da un rapporto difficile con i genitori, figure di spicco nel panorama mediatico italiano. La sua infanzia, pur essendo caratterizzata da privilegi, ha comportato anche pressioni considerevoli. “Crescere con un padre leggendario e una madre modella ha reso il confronto inevitabile”, ha dichiarato Achille. “Da piccolo, l’attenzione poteva sembrare stimolante, ma col tempo è diventata opprimente”. La sua esperienza di vita è stata ulteriormente complicata dall’inizio del consumo di sostanze stupefacenti, avvenuto durante il primo anno di liceo, quando ha cominciato a fumare hashish quotidianamente.
Il percorso verso la guarigione
La lotta di Achille con la sua salute mentale ha raggiunto un punto critico quando ha tentato di togliersi la vita, assumendo sette boccette di metadone. “Ero in un momento di disperazione totale”, ha spiegato, “volevo far capire che desideravo uscire dalla comunità a Parma. Non so come sia riuscito a sopravvivere”. Questo episodio ha segnato un punto di svolta nella sua vita, portandolo a riflettere su quanto accaduto e sul bisogno di cambiamento.
Nel maggio del 2024, Achille ha trovato una nuova speranza nella clinica Santa Croce in Svizzera, dove ha incontrato medici che lo hanno supportato nel suo percorso di cura. “La mia rinascita è avvenuta lì”, ha affermato, elogiando il lavoro dei professionisti che lo hanno assistito, definiti da lui “giganti”. Questo periodo di recupero ha rappresentato un’opportunità per Achille di affrontare le sue ferite e lavorare su se stesso.
Un futuro da costruire
Guardando al futuro, Achille Costacurta ha grandi sogni. Attualmente iscritto all’ultimo anno di liceo, si sta preparando per l’esame di maturità . Ma il suo obiettivo va oltre il semplice conseguimento del diploma: “Desidero aprire un centro per ragazzi disabili”, ha rivelato. La sua esperienza personale lo ha spinto a voler restituire alla comunità e a supportare coloro che, come lui, affrontano difficoltà .
Con la determinazione di chi ha vissuto momenti bui e ha saputo rialzarsi, Achille si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua vita, consapevole che ogni passo verso il futuro dipende dalle scelte che farà .
