Svolta nelle indagini per la scomparsa di Vito Mezzalira: resti rinvenuti in un pozzo della sua abitazione

Marianna Ritini

Dicembre 3, 2025

La recente evoluzione delle indagini sulla scomparsa di Vito Mezzalira, un ex dipendente delle Poste Italiane, ha portato alla luce dettagli inquietanti riguardanti il suo destino. Originario di Modena e residente a Sagrado, in provincia di Gorizia, Mezzalira era scomparso nel 2019 all’età di 66 anni. I resti umani rinvenuti in un pozzo della sua abitazione hanno confermato le peggiori ipotesi.

Il ritrovamento dei resti e le indagini

Il 3 dicembre 2025, il quotidiano ‘Il Piccolo’ ha riportato che i resti ritrovati nel pozzo appartengono a Vito Mezzalira, come attestato dagli esami condotti sull’arcata dentale. Questo sviluppo ha segnato una svolta decisiva nelle indagini avviate per chiarire la misteriosa scomparsa dell’uomo. Le autorità hanno avviato un’operazione di ricerca approfondita che ha portato a questo tragico epilogo, rivelando la necessità di approfondire ulteriormente il caso e le circostanze che hanno portato alla sua morte.

Le persone coinvolte nelle indagini

Le indagini hanno portato all’identificazione di tre persone sotto inchiesta: Mariuccia Orlando, ex convivente di Mezzalira, il suo fratellastro Moreno Redivo e Andrea Piscanec, figlio della donna. I tre sono accusati di concorso in omicidio volontario, concorso in sottrazione di cadavere e truffa aggravata e continuata. Quest’ultima accusa si riferisce al ritiro della pensione di Mezzalira, avvenuto anche dopo la sua scomparsa.

Le autorità stanno esaminando attentamente il ruolo di ciascuno degli indagati, cercando di ricostruire la dinamica degli eventi che hanno portato alla scomparsa e successivamente al ritrovamento dei resti dell’uomo. Le accuse gravi sollevano interrogativi su possibili motivi e relazioni tra le parti coinvolte.

Le conseguenze legali e sociali

La scoperta dei resti di Vito Mezzalira ha suscitato un’ampia attenzione mediatica e una forte reazione da parte della comunità locale. Le conseguenze legali per gli indagati potrebbero essere severe, considerando la gravità delle accuse. La situazione ha messo in luce anche il tema della violenza domestica e delle dinamiche familiari complesse, che spesso si celano dietro casi di scomparsa.

Le autorità e le associazioni locali stanno lavorando per sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, cercando di prevenire simili tragedie in futuro. La comunità di Sagrado, colpita dalla notizia, si trova ora a fare i conti con una realtà drammatica che ha scosso profondamente la sua tranquillità.

Mentre le indagini continuano, il caso di Vito Mezzalira rimane un triste promemoria delle sfide che molte persone affrontano nelle loro vite quotidiane, e della necessità di un intervento tempestivo e deciso da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza e il benessere di tutti.

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