Il 2 dicembre 2025, Matteo Zoppas, presidente dell’ICE (Agenzia Italiana per il Commercio Estero), ha espresso preoccupazioni riguardo alle sfide economiche che l’Italia deve affrontare nel contesto internazionale. Durante l’assemblea annuale di ALIS, Zoppas ha messo in evidenza l’importanza di affrontare questioni critiche come i dazi e il tasso di cambio euro-dollaro, che influenzano significativamente le esportazioni italiane.
Obiettivi di crescita per l’export italiano
Zoppas ha delineato due obiettivi principali per il futuro dell’export italiano. Il primo obiettivo è quello di incrementare il volume delle esportazioni totali da 620 miliardi di euro a 700 miliardi di euro nei prossimi due anni. Questo incremento rappresenta un passo fondamentale per rafforzare la posizione dell’Italia nel mercato globale. Il secondo obiettivo si concentra sull’export del settore agroalimentare, puntando a un aumento da 70 miliardi a 100 miliardi di euro. Questi ambiziosi traguardi evidenziano la volontà del governo italiano di sostenere la crescita economica attraverso l’internazionalizzazione delle imprese.
Il ruolo del Made in Italy nel commercio internazionale
Zoppas ha anche fornito un’analisi della composizione geografica delle esportazioni italiane, sottolineando che la Germania rappresenta il principale mercato per il Made in Italy, con un valore di 69 miliardi di euro. Sorprendentemente, gli Stati Uniti si posizionano come il secondo mercato più importante, con 64 miliardi di euro, nonostante non facciano parte dell’Unione Europea. Questa informazione mette in luce l’importanza di sviluppare relazioni commerciali solide con paesi al di fuori della comunità europea, evidenziando l’importanza strategica di diversificare i mercati di esportazione.
Zoppas ha concluso le sue osservazioni sottolineando come il governo stia ponendo un grande focus sugli interessi economici oltre i confini nazionali. Questa strategia è fondamentale per affrontare le sfide globali e per garantire un futuro prospero per le imprese italiane. Con un impegno costante e obiettivi chiari, l’Italia mira a consolidare la sua posizione nel panorama economico mondiale, affrontando le difficoltà e cogliendo le opportunità che si presentano.