Una gravissima manifestazione di antisemitismo è avvenuta a Roma, dove una stella di David è stata associata a una svastica, il tutto accompagnato da un messaggio offensivo. Questo atto di vandalismo è stato scoperto sul Lungotevere degli Anguillara, a pochi passi dalla Sinagoga, il 2 dicembre 2025. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Adnkronos, la scritta recita “Ebrei sionisti cancro del mondo”, un chiaro esempio di odio razziale.
Manifestazione di odio a Roma
Un’immagine dell’atto vandalico mostra la stella di David, simbolo del popolo ebraico, accostata a un simbolo di odio come la svastica, utilizzata dai nazisti durante l’Olocausto. Questo gesto inquietante ha suscitato indignazione tra la comunità ebraica e non solo, evidenziando il persistere di sentimenti antisemiti nella società contemporanea.
Atti di vandalismo precedenti
In un contesto simile, nei giorni precedenti, Roma aveva già vissuto un altro episodio di vandalismo. All’ingresso del tempio Beth Michael, una targa dedicata a Stefano Gaj Tachè, un bambino di due anni vittima dell’attentato del 1982, è stata imbrattata con vernice nera. Questo attacco simbolico ha colpito profondamente la comunità ebraica, sottolineando la necessità di un’attenzione costante contro l’antisemitismo.
Scritte provocatorie e intolleranza
In aggiunta, sul muro del centro ebraico situato in via di Villa Pamphilj, sono apparse scritte provocatorie come “Palestina libera” e “Monteverde antisionista e antifascista”. Questi atti di vandalismo non solo danneggiano i luoghi di culto, ma alimentano anche un clima di intolleranza e divisione nella società .
La comunità ebraica e la risposta necessaria
La comunità ebraica di Roma, storicamente significativa e radicata, si trova ancora una volta a fare i conti con manifestazioni di odio che minacciano la sua esistenza e la sua sicurezza. La risposta delle autorità e della società civile sarà fondamentale per affrontare e condannare tali atti, promuovendo un dialogo costruttivo e un’educazione alla tolleranza.
