Nello scorso fine settimana, la Polizia di Stato di Milano ha effettuato un’importante operazione che ha portato all’arresto di tre ragazze minorenni e all’indagine di altre sei persone, tutte accusate di aver commesso rapine e aggressioni ai danni di due adolescenti, un quattordicenne e un quindicenne. Le vittime, durante l’aggressione, hanno subito il furto di auricolari e giubbotti, con episodi di violenza che hanno incluso calci, pugni e l’uso di bottiglie rotte.
La polizia ha potuto rintracciare i colpevoli grazie alla geolocalizzazione dei dispositivi rubati. Le operazioni si sono concentrate in diverse aree di Milano, tra cui Piazza XXIV Maggio, Darsena e Viale D’Annunzio. Tra gli oggetti sequestrati vi erano un martelletto frangi vetro e un tirapugni, evidenziando la gravità della situazione.
Cosa è successo
Sabato sera, intorno alle ore 23, gli agenti del Commissariato Porta Ticinese sono stati allertati da un quindicenne che ha contattato il numero d’emergenza 112. Il giovane ha raccontato di essere stato aggredito e derubato da un gruppo di quattro ragazze. In particolare, ha riferito di aver perso i suoi auricolari, che aveva riposto nella tasca della giacca lasciata all’interno di un bar, mentre si trovava all’esterno a chiacchierare con un amico. Grazie al sistema di localizzazione attivato sul cellulare, la polizia è riuscita a localizzare il gruppo nella zona della Darsena.
Una volta avvicinatosi ai gradoni con un amico, il quindicenne ha attivato l’allarme, facendo suonare le cuffiette, che sono state rinvenute all’interno dello zaino di una ragazza di 17 anni, accompagnata da altre tre amiche. Quando ha chiesto di riavere i suoi auricolari, il giovane è stato minacciato dalla ragazza, che ha rotto una bottiglia di birra contro un muro e l’ha puntata contro di lui, prima di aggredirlo fisicamente con calci e pugni, assistita da un ragazzo che poi è fuggito.
I poliziotti hanno immediatamente fatto salire a bordo della volante il giovane derubato e, poco dopo, hanno individuato le quattro ragazze in Viale D’Annunzio. Un agente è sceso dall’auto per inseguirle, ma le giovani hanno reagito in modo aggressivo. La ragazza di 17 anni ha iniziato a colpire il poliziotto, insultandolo e lanciando un paio di auricolari verso il naviglio. Le ragazze, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, hanno continuato a colpire l’agente con calci, pugni e una borsa, all’interno della quale sono stati trovati un martelletto frangi vetro e una bottiglia di vodka, prima di essere bloccate dall’altro agente e dai colleghi del Commissariato Scalo Romana.
Le tre ragazze minorenni sono state arrestate, mentre la diciottenne è stata indagata per rapina in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. La sedicenne è stata accusata anche di possesso del martelletto, mentre una delle due diciassettenni ha dovuto rispondere dell’accusa di possesso di un tirapugni in acciaio di 10 cm.
Domenica, poco prima delle ore 20, la Polizia di Stato di Milano ha ricevuto un’altra segnalazione riguardante un furto avvenuto in via Raffaello Sanzio. Un quattordicenne ha raccontato di essere stato avvicinato da un gruppo di circa dieci giovani, che lo hanno strattonato e derubato del giubbotto e degli auricolari, per poi allontanarsi. Gli agenti della volante hanno rintracciato cinque ragazzi egiziani, di età compresa tra i 12 e i 17 anni, che sono stati indagati per rapina in concorso. Gli auricolari, rinvenuti grazie alla geolocalizzazione, sono stati restituiti alla vittima.