Due volte a settimana è la frequenza raccomandata per la doccia, secondo il parere di Alessandro Borghi, docente di Dermatologia presso l’Università di Ferrara. In un’intervista rilasciata all’Adnkronos Salute il 2 dicembre 2025, Borghi ha evidenziato che anche l’acqua può comportare rischi per la pelle, specialmente in età avanzata.
Il rischio di irritazione della pelle
Il dermatologo ha sottolineato come l’igiene personale, pur essendo fondamentale, possa avere delle controindicazioni, in particolare per le persone mature. Con l’avanzare dell’età , la pelle subisce cambiamenti significativi, come la diminuzione della funzionalità delle ghiandole sebacee. Questo porta a una maggiore vulnerabilità della cute, che diventa meno capace di resistere a potenziali irritanti esterni. Borghi ha spiegato che, sebbene lavarsi poco possa irritare la pelle, anche un’eccessiva pulizia non è salutare per gli over 65. “Due volte a settimana è sufficiente”, ha affermato, evidenziando la necessità di un equilibrio.
La scelta dei detergenti
La selezione dei detergenti è un altro aspetto cruciale nella cura della pelle matura. Borghi consiglia di optare per detergenti delicati, in particolare per chi ha una cute più sensibile o patologie dermatologiche. “L’olio è la formulazione ideale per gli anziani”, ha affermato, nonostante possa non essere apprezzato da tutti per la mancanza di schiuma. Tuttavia, l’assenza di schiuma non significa che il prodotto non sia efficace. Infatti, l’olio può risultare anche più economico, soprattutto se si scelgono quelli comunemente utilizzati per i bambini.
Altri fattori irritanti
Non sono solo i detergenti a rappresentare una minaccia per la pelle matura. Borghi ha messo in guardia contro l’idea che solo sostanze con pH estremo possano essere irritanti. “L’acqua stessa può essere un potenziale irritante”, ha avvertito, sottolineando come le persone che lavano frequentemente le mani, sia per motivi professionali che personali, possano sviluppare dermatiti. La sensibilità della pelle aumenta con l’età , rendendo la frequenza delle docce ancora più problematica.
Consigli per una corretta igiene
Il dermatologo ha raccomandato di limitare le docce a due volte a settimana, senza dimenticare l’importanza della temperatura dell’acqua. In estate, quando il sudore aumenta, è possibile aumentare la frequenza, ma sempre mantenendo le docce brevi e con acqua tiepida. È fondamentale evitare temperature estreme e utilizzare una quantità ridotta di detergente delicato. Inoltre, l’idratazione post-doccia è essenziale per contrastare la secchezza della pelle. Durante l’inverno, è consigliabile utilizzare prodotti più grassi e nutrienti, mentre in estate si possono preferire idratanti più leggeri, come i latti o i doposole.
Concludendo, Borghi ha evidenziato come queste pratiche dovrebbero diventare una routine per tutti, specialmente per le persone anziane, al fine di mantenere la pelle sana e prevenire fastidi legati a secchezza e irritazione.
