Logistica, Rixi sottolinea l’importanza per l’Italia di esplorare nuovi mercati

Marianna Ritini

Dicembre 2, 2025

Il 2 dicembre 2025, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha espresso preoccupazioni riguardo la situazione economica dell’Europa durante l’assemblea annuale di Alis. Rixi ha sottolineato che il continente europeo sta vivendo una fase di stagnazione, affermando: “Dobbiamo partire dal fatto che siamo malati in Europa, perché siamo l’unico continente che non cresce”. Secondo il viceministro, le regole che governano il mercato unico europeo hanno portato a una falsa illusione di crescita industriale attraverso il commercio interno.

La stagnazione dell’europa

Edoardo Rixi ha evidenziato come l’Europa, pur essendo un continente con intelligenza e capacità, si trovi in una situazione di stallo economico. “Non penso che siamo meno intelligenti degli altri continenti, ma semplicemente abbiamo delle regole che hanno creato un mercato unico“, ha dichiarato. Questa visione, secondo Rixi, ha contribuito a una stagnazione del sistema europeo. Il viceministro ha anche messo in evidenza che, per affrontare questa crisi, l’Europa e l’Italia devono essere pronte a cogliere le sfide e le opportunità create dal contesto globale.

Rixi ha menzionato i cambiamenti nei mercati mondiali, come i dazi imposti dall’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che stanno modificando gli equilibri commerciali e aprendo nuove opportunità in territori precedentemente non accessibili. “Tra cinque anni, se l’Europa e l’Italia riusciranno a cogliere queste opportunità, potremmo vedere un cambiamento significativo“, ha affermato.

Nuove opportunità nei mercati globali

Il viceministro ha esortato le imprese italiane a “rischiare e agguantare nuovi mercati“. Rixi ha proposto di ridurre la dipendenza dal mercato nordamericano e di concentrarsi su mercati emergenti come l’India e l’Africa. “Sono potenzialmente alla nostra portata di mano”, ha affermato, suggerendo che l’Italia deve tornare a essere una potenza marittima per competere a livello globale.

Secondo Rixi, la scelta è chiara: “O decidiamo di giocarci una leadership a livello mondiale in alcuni settori, oppure condanniamo le prossime generazioni a perdere il reddito e alla diminuzione dei servizi che lo Stato può dare ai nostri cittadini“. Questa affermazione mette in luce l’urgenza di un cambiamento strategico per garantire un futuro economico prospero per l’Italia e per l’Europa.

Il discorso di Rixi è un richiamo a un’azione decisiva e a una visione lungimirante, affinché il continente europeo possa finalmente superare la stagnazione e affrontare le sfide del futuro con determinazione e innovazione.

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