Il 2 dicembre 2025, durante l’Assemblea generale dell’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile (Alis), Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio, ha sottolineato l’importanza della logistica come elemento cruciale per lo sviluppo economico. Angelilli ha dichiarato che la logistica non deve essere considerata solo un comparto produttivo, ma piuttosto un fattore abilitante fondamentale che richiede programmazione e una visione strategica.
La zona logistica semplificata
Angelilli ha annunciato che a partire da gennaio 2026, nella Regione Lazio, verrà attivata la zona logistica semplificata (Zls). Questa iniziativa mira a snellire i processi burocratici, rendendo più efficienti le operazioni logistiche. La vicepresidente ha evidenziato come questa misura possa rappresentare un valore aggiunto non solo per il settore della logistica, ma per l’intero sistema economico regionale. L’obiettivo è quello di accelerare i processi e ridurre la burocrazia, creando un ambiente più favorevole per le imprese.
Piano strategico per la logistica e i trasporti
Durante il suo intervento, Angelilli ha anche parlato della necessità di un nuovo piano strategico per la logistica e i trasporti, con un focus particolare su innovazione, competenze e digitalizzazione. Questo piano dovrebbe essere in linea con la nuova programmazione europea, che prevede un bilancio comunitario significativo per il periodo 2028-2034. Secondo le stime, saranno disponibili circa 2.000 miliardi di euro, di cui 500 miliardi destinati specificamente a migliorare la competitività, le connessioni, i trasporti e la logistica. Angelilli ha sottolineato che tali cifre rappresentano un’opportunità per apportare cambiamenti sostanziali nel settore.
Il ruolo dell’Italia nel futuro della logistica
Angelilli ha concluso il suo discorso affermando che il 2026 sarà un anno cruciale per le negoziazioni e le decisioni in ambito logistico. Ha esortato l’Italia a giocare un ruolo da protagonista in questo contesto, sfruttando le opportunità offerte dalla programmazione europea per modernizzare il settore e renderlo più competitivo a livello internazionale. La vicepresidente ha messo in evidenza l’importanza di un approccio proattivo e collaborativo per affrontare le sfide future nel campo della logistica e dei trasporti.
