Nicola Pietrangeli, icona del tennis italiano, è deceduto il 7 dicembre 2025 all’età di 92 anni. Il suo nome è indissolubilmente legato al mondo del tennis, essendo stato il primo italiano a conquistare un titolo del Grande Slam, trionfando due volte al Roland Garros. Pietrangeli è anche l’unico italiano ad essere stato inserito nella prestigiosa Tennis Hall of Fame. La sua carriera è stata segnata dalla storica vittoria dell’Italia nella Coppa Davis nel 1976, di cui è stato capitano, un traguardo che ha cementato il suo status di leggenda nel panorama sportivo italiano.
Il legame di Pietrangeli con la coppa davis
Nicola Pietrangeli ha collezionato un totale di 67 titoli durante la sua carriera, di cui 44 in singolare. Le sue vittorie al Roland Garros nel 1959 e nel 1960 sono state momenti salienti della sua carriera, ma è stata la Coppa Davis a consacrarlo come simbolo del tennis azzurro. Con 164 incontri disputati e 120 vittorie, detiene il record mondiale per il maggior numero di match giocati e vinti in questa competizione storica. Le sue sfide più memorabili si sono svolte contro squadre di Francia, Stati Uniti e Australia, dove la sua calma e determinazione hanno fatto la differenza.
Il 1976 rappresenta un anno cruciale per Pietrangeli, che, pur non giocando più, ha guidato la squadra italiana composta da Adriano Panatta, Paolo Bertolucci, Corrado Barazzutti e Tonino Zugarelli alla vittoria della Coppa Davis. Questo trionfo ha segnato un momento di grande orgoglio per l’Italia e il gesto di Pietrangeli nel consegnare il trofeo ai suoi ragazzi è diventato un simbolo di leadership e dedizione. Anche dopo aver appeso la racchetta al chiodo, Pietrangeli è rimasto una figura centrale nel tennis italiano, continuando a ispirare generazioni di tennisti.
La vita di Pietrangeli non è stata priva di momenti curiosi e significativi. Negli anni Sessanta, rifiutò ingaggi professionistici milionari per continuare a rappresentare l’Italia in Coppa Davis, dimostrando un attaccamento e una lealtà verso il suo paese che ancora oggi vengono ricordati come esempi di patriottismo sportivo. La sua scelta di mettere il team e la nazione al di sopra del guadagno personale ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del tennis.
Il ricordo di Pietrangeli nel mondo dello sport
La scomparsa di Nicola Pietrangeli ha suscitato una profonda commozione nel mondo del tennis e tra i suoi fan. La sua figura è stata celebrata non solo per i successi sportivi, ma anche per il suo spirito sportivo e il suo contributo al tennis italiano. Molti ex colleghi e personalità dello sport hanno condiviso i loro ricordi e tributi, evidenziando l’impatto che Pietrangeli ha avuto sulle loro vite e carriere.
Il suo lascito va oltre i trofei e i titoli: Pietrangeli ha rappresentato un’epoca d’oro per il tennis italiano e ha ispirato innumerevoli giovani atleti a perseguire i loro sogni nel mondo dello sport. La sua passione e dedizione per il tennis continueranno a vivere nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di coloro che hanno seguito la sua carriera.
Pietrangeli rimarrà per sempre un simbolo di eccellenza e determinazione, un maestro che ha saputo trasmettere i valori dello sport e della lealtà , lasciando un segno indelebile nella storia del tennis.
