Venerdì 1 dicembre 2025, un episodio inquietante ha scosso il Liceo Romano Giulio Cesare, dove è stata rinvenuta una scritta inquietante all’interno di un bagno. La frase, accompagnata da nomi di ragazze, ha suscitato l’immediata attenzione delle autorità . La Digos e la Squadra Mobile di Roma sono attualmente impegnate nelle indagini per chiarire le circostanze legate a quella che è stata definita una ‘lista degli stupri’.
Il preside dell’istituto è stato ascoltato questa mattina per valutare eventuali implicazioni politiche legate alle prossime elezioni studentesche. I docenti del liceo hanno espresso la loro ferma condanna attraverso una nota ufficiale, rendendo noto il loro disappunto per il gesto inaccettabile avvenuto nei giorni scorsi.
La reazione della comunità scolastica
In una dichiarazione congiunta, gli insegnanti hanno sottolineato la loro ferma condanna nei confronti della scritta apparsa nel bagno. Hanno espresso vicinanza ai ragazzi e alle ragazze colpiti da quella che è stata definita una vigliacca violenza verbale. La nota evidenzia l’importanza di combattere contro ogni forma di stereotipo e violenza di genere, siano esse fisiche, verbali, psicologiche o digitali.
Inoltre, i docenti hanno voluto ringraziare la comunità studentesca per l’assemblea straordinaria convocata il 28 novembre, in cui numerosi studenti hanno avuto l’opportunità di esprimere il loro dissenso e la loro solidarietà . Durante questo incontro, è emersa una volontà collettiva di affrontare l’argomento con coraggio, invitando tutti a rompere il silenzio e a combattere l’omertà che alimenta episodi simili.
Impegni futuri e formazione
Il corpo docente ha ribadito l’intenzione di proseguire con le attività formative già programmate, con l’obiettivo di potenziare i temi legati alla parità di genere, all’educazione affettiva e al rispetto delle differenze. Hanno sottolineato l’importanza di un approccio educativo che promuova l’espressione sana dei sentimenti e la comunicazione non violenta.
L’auspicio è che questo episodio serva da stimolo per una maggiore consapevolezza e impegno da parte di tutti, affinché il Liceo Giulio Cesare possa diventare un esempio di coesione e solidarietà . Gli insegnanti si sono detti pronti a continuare a svolgere il loro ruolo per garantire un ambiente scolastico rispettoso e inclusivo, nel rispetto dei valori fondamentali sanciti dalla Costituzione.
L’episodio, sebbene deplorevole, potrebbe rappresentare un’opportunità per avviare un cambiamento significativo all’interno della comunità scolastica, promuovendo un dialogo aperto e una riflessione profonda sui temi della violenza di genere e della dignità umana.