L’attrice britannica Judi Dench, nota per il suo ruolo in “Shakespeare in Love“, ha recentemente condiviso dettagli preoccupanti riguardo al deterioramento della sua vista. Durante un’intervista con ITV, la celebre interprete di 90 anni ha rivelato come la degenerazione maculare, una condizione che colpisce prevalentemente le persone sopra i 50 anni, abbia compromesso in gran parte la sua capacità visiva.
Le difficoltà quotidiane di Judi Dench
Il 1° dicembre 2025, Dench ha descritto la sua situazione con un tono di rassegnazione. “Non vedo più. Ho… quella cosa”, ha dichiarato, riferendosi alla malattia che colpisce la visione centrale. Durante la conversazione, l’amico e collega Ian McKellen ha tentato di sdrammatizzare la situazione, affermando che lui e altri la vedono benissimo. Tuttavia, Dench ha risposto con un sorriso amaro: “Sì, e io vedo la tua sagoma, e ti conosco così bene. Ma non riesco più a riconoscere nessuno. Non vedo la televisione, non riesco a leggere”. La perdita della vista ha avuto un impatto significativo sulla sua vita quotidiana, portando a situazioni inaspettate, come il riconoscere perfetti sconosciuti e salutarli convinta di conoscerli.
Un percorso di sfide e adattamenti
Non è la prima volta che Judi Dench affronta pubblicamente le sfide legate alla sua condizione. Nel 2012, aveva già rivelato di non riuscire più a leggere i copioni senza aiuto, facendo affidamento su sua figlia, il suo agente o amici. “Mi piace, perché posso immaginare la storia nella mia mente”, aveva commentato all’epoca, ma aveva anche condiviso un aspetto doloroso della sua vita: “La cosa più angosciante è che, la sera al ristorante, non riesco a vedere la persona con cui sto cenando”. Queste parole mettono in luce il lato umano di un’attrice che ha costruito una carriera straordinaria, affrontando con coraggio le difficoltà.
Una carriera di successo e il futuro
Judi Dench è considerata una delle più grandi interpreti britanniche, avendo accumulato oltre sei decenni di successi nel mondo del cinema. La sua fama è stata consolidata da interpretazioni indimenticabili, tra cui i film di James Bond e il suo acclamato ruolo in “Shakespeare in Love“, che le ha valso un Oscar. Tuttavia, la malattia ha avuto un impatto significativo sulla sua carriera, portandola a ritirarsi dalle scene: “Non appaio più molto in televisione perché non vedo”, ha confessato. La sua storia rappresenta un importante esempio di resilienza e determinazione, anche in un momento di grande difficoltà personale.
