Oltre 400 partecipanti hanno preso parte alla Charity Dinner organizzata dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) il 1° dicembre 2025 presso il Teatro Alcione di Milano. L’evento ha avuto come obiettivo la raccolta di fondi per il NeuroBrite Research Center, un nuovo centro internazionale dedicato alla neuroriabilitazione. Grazie alla generosità dei presenti, sono stati raccolti 180mila euro, che andranno a sostenere la ricerca scientifica per migliorare la vita delle persone affette da sclerosi multipla.
Obiettivo della serata: sostenere la ricerca
L’iniziativa ha avuto come scopo principale quello di affrontare la sfida della sclerosi multipla attraverso la ricerca e il supporto della comunità . Durante la serata, Linda, una delle 144mila persone colpite dalla malattia in Italia, ha condiviso la sua esperienza, sottolineando l’importanza di fermare il tempo che intercorre tra i sintomi iniziali e la diagnosi definitiva. Le sue parole hanno risuonato forti nel cuore dei partecipanti, evidenziando la necessità di unire le forze per cambiare il futuro di chi vive con questa condizione.
Il presidente di Aism, Francesco Vacca, e altri membri del direttivo hanno evidenziato come, negli ultimi dieci anni, l’associazione abbia investito oltre 80 milioni di euro nella ricerca, portando a 722 pubblicazioni scientifiche dal 2020 al 2024. Questi risultati dimostrano l’impatto positivo degli investimenti nella ricerca, un aspetto fondamentale per il miglioramento delle cure e della qualità della vita dei pazienti.
Una serata di spettacolo e solidarietÃ
L’evento ha unito spettacolo e solidarietà , con la conduzione di Veronica Maya. Sul palco si sono esibiti artisti di spicco come Roberto Vecchioni e Iva Zanicchi, che hanno intrattenuto il pubblico con un medley dei loro successi. Chiara Francini ha toccato le corde emotive dei presenti con un intervento significativo, mentre Antonella Ferrari, storica madrina di Aism, ha reso omaggio a Rita Levi Montalcini, leggendo una lettera della scienziata scritta durante il suo soggiorno negli Stati Uniti.
Tra i volti noti presenti, anche il giornalista Carmelo Abbate, la scrittrice Daria Colombo, la fotografa Annalisa Flori e la speaker radiofonica Sabrina Ganzer. A rendere l’esperienza gastronomica indimenticabile, lo chef Alessandro Borghese ha creato un menù esclusivo, portando i partecipanti in un viaggio di sapori e profumi. Borghese, da tempo vicino all’Aism, è anche testimonial della campagna “La mela di Aism“.
Il NeuroBrite Research Center: un passo avanti nella ricerca
Il NeuroBrite Research Center, i cui fondi sono stati raccolti durante la serata, rappresenta un’importante novità nel panorama della ricerca in neuroriabilitazione. Questo centro sarà dedicato a studi avanzati e servizi clinici per pazienti affetti da sclerosi multipla e altre malattie neurodegenerative. Il progetto prevede una collaborazione diretta tra ricercatori e pazienti, con l’obiettivo di trasformare le scoperte scientifiche in soluzioni cliniche pratiche e immediatamente applicabili.
Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, ha sottolineato che il centro rappresenta una nuova frontiera per la ricerca riabilitativa, dove scienza e cura si integrano quotidianamente. La serata ha dimostrato come la solidarietà possa generare un cambiamento tangibile, trasformando ogni euro raccolto in un investimento per il futuro della ricerca e per la speranza di migliaia di persone.
L’evento ha potuto contare sul supporto di importanti sponsor, tra cui Adnkronos, AstraZeneca, Biogen Italia e Intesa Sanpaolo, che hanno reso possibile la realizzazione di questa serata di grande impatto sociale.
