Oggi, 30 novembre 2025, il noto stylist Diego Dalla Palma è stato ospite del programma “Verissimo”, condotto da Silvia Toffanin. Durante l’intervista, Dalla Palma ha espresso le sue opinioni sulla vecchiaia, definendola come una vera e propria malattia. Ha rivelato di aver pianificato la sua morte, affermando di non voler vivere oltre gli ottant’anni, un’età che considera umiliante.
La scelta di Dalla Palma
Nel corso della conversazione, Dalla Palma ha chiarito di non soffrire di alcuna malattia incurabile e ha voluto mettere in discussione la percezione negativa della morte. Secondo lui, la morte non deve essere vista come una calamità , ma come un aspetto naturale della vita. “La morte è sempre considerata come una cosa orrenda”, ha dichiarato, sottolineando come questa visione sia radicata nella cultura. Dalla Palma ha rivelato di sentirsi costretto a giustificare la sua decisione ogni giorno, da quando ha reso pubblica la sua scelta.
Riflessioni sulla vita e sulla morte
Silvia Toffanin ha mostrato preoccupazione per la posizione di Dalla Palma, cercando di farlo riflettere sul significato della vita e della vecchiaia. L’intervistato ha risposto con fermezza, affermando di essere convinto della sua decisione. Ha parlato del dolore legato alla morte dei suoi genitori, esprimendo il desiderio di evitare un simile “calvario”. Dalla Palma non ha specificato i dettagli della sua pianificazione, ma ha escluso l’idea del “suicidio assistito”. Ha affermato di aver già scelto un luogo e di voler trascorrere gli ultimi mesi della sua vita in serenità , godendo delle piccole gioie quotidiane.
Un’esperienza personale con la morte
Durante l’intervista, Dalla Palma ha condiviso un episodio della sua infanzia, quando all’età di sei anni è entrato in coma. Ha descritto quell’esperienza come un momento di leggerezza e benessere, in cui ha avuto visioni di figure fluttuanti. Questo periodo di coma ha segnato profondamente la sua vita, tanto da farlo sentire arrabbiato per essere tornato in vita. “Quando sono uscito dal coma, mi sono chiuso in me stesso”, ha raccontato, evidenziando come quella dimensione fosse per lui un rifugio.
La conversazione ha toccato temi complessi e delicati, sollevando interrogativi su come la società percepisca la morte e la vecchiaia. Dalla Palma ha risposto alle domande di Toffanin, ribadendo che non considera la sua scelta come una follia, ma piuttosto come una forma di libertà . La conduttrice ha cercato di far emergere il valore della vita, invitando il pubblico a riflettere sulle parole dello stylist e sulla sua storia.