Tre attacchi aerei hanno colpito la città di Kherson, in Ucraina, mentre una delegazione ucraina si trova negli Stati Uniti per discutere un possibile piano di pace. Sotto la direzione di Rustem Umerov, i rappresentanti di Kiev sono attesi in Florida per un incontro con il segretario di Stato americano Marco Rubio e l’inviato speciale Steve Witkoff.

Attacchi aerei e situazione critica
Il 30 novembre 2025, alle ore 11:38, i raid delle forze russe hanno provocato feriti tra i civili, inclusi un uomo di 73 anni, nel terzo bombardamento avvenuto questa mattina. La situazione in Ucraina continua a essere critica, con pressioni crescenti sia sul fronte militare che su quello politico, mentre le forze armate russe intensificano i loro attacchi, colpendo ripetutamente la capitale e le sue aree circostanti.
Attacco aereo e accuse
Nella serata di sabato, un attacco aereo condotto tramite droni ha portato alla morte di un civile e al ferimento di undici persone, secondo quanto riportato dal governatore regionale. In un contesto di crescente tensione, una fonte interna ai servizi di sicurezza ucraini ha rivelato che Kiev è stata accusata di aver attaccato due petroliere nel Mar Nero, ritenute coinvolte nel trasporto di petrolio russo soggetto a sanzioni.
Colloqui cruciali per il presidente
I colloqui che si stanno svolgendo negli Stati Uniti assumono un’importanza cruciale per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale si trova ad affrontare una situazione instabile a causa di un’importante indagine anticorruzione. Questa ha portato al licenziamento del suo capo di gabinetto e principale negoziatore, Andriy Yermak, avvenuto venerdì scorso.
Piano di pace e discussioni
La delegazione ucraina, ora guidata da Rustem Umerov, è in attesa di discutere con i rappresentanti americani un piano di pace elaborato da Washington. Questo piano, inizialmente articolato in 28 punti, prevede il ritiro delle forze ucraine dalla regione orientale di Donetsk e il riconoscimento da parte degli Stati Uniti delle regioni di Donetsk, Crimea e Lugansk come parte della Federazione russa. Tuttavia, il piano è stato ridimensionato a seguito delle critiche ricevute da Kiev e dai suoi alleati europei.
Incontro con il presidente francese
In un altro sviluppo, il presidente francese Emmanuel Macron ha programmato un incontro con Zelensky a Parigi per il giorno successivo, come annunciato dalla presidenza francese. In un post sui social media, Zelensky ha sottolineato l’importanza del dialogo e ha espresso fiducia nell’approccio costruttivo degli Stati Uniti, auspicando che nei prossimi giorni possano essere definiti i passi necessari per porre fine al conflitto in corso.
