Mika Brunold, il tennista che ha rivelato la sua omosessualità: “Non posso più nascondermi”

Lorenzo Di Bari

Novembre 30, 2025

Il tennista svizzero Mika Brunold, attualmente classificato al numero 307 nel ranking mondiale, ha fatto notizia per il suo coraggioso annuncio riguardo alla sua identità sessuale. Brunold, che ha scelto di rivelare la sua omosessualità, si distingue come uno dei pochi atleti professionisti nel mondo del tennis a compiere un simile passo. L’annuncio è avvenuto il 29 novembre 2025, attraverso un post sul suo profilo Instagram, segnando un momento significativo nella storia dello sport.

Il coraggio di Mika brunold

Mika Brunold ha deciso di condividere la sua verità con il mondo, sottolineando quanto sia importante per lui essere autentico sia come atleta che come individuo. Nel suo messaggio, il tennista ha spiegato che la sua carriera è stata caratterizzata da un intenso lavoro fisico e mentale, ma che il vero successo si ottiene solo quando si è in grado di accettare se stessi. Brunold ha dichiarato: “Oggi voglio condividere qualcosa di personale come tennista professionista, ho speso innumerevoli ore lavorando sul mio gioco, sul mio corpo e la mia mentalità. Al di là di questo, una delle cose più importanti che ho imparato è che il successo sul campo non riguarda soltanto le capacità fisiche, ma dipende anche dallo scoprire la propria personalità ed essere sinceri con se stessi”.

La scelta di Brunold di fare coming out rappresenta un passo avanti importante per il tennis e per lo sport in generale, dove la visibilità delle persone LGBTQ+ è ancora limitata. La sua decisione ha suscitato un ampio sostegno da parte di tifosi e colleghi, dimostrando che il mondo dello sport sta diventando sempre più inclusivo e aperto.

Reazioni e sostegno della comunità

Dopo l’annuncio di Brunold, i commenti di sostegno sono arrivati da ogni parte, evidenziando l’importanza di avere figure pubbliche che si dichiarano apertamente. Molti tifosi hanno espresso la loro ammirazione per il coraggio del tennista, sottolineando come la sua storia possa ispirare altri atleti a vivere la propria verità senza paura di giudizi. La comunità sportiva ha accolto con entusiasmo il suo messaggio, evidenziando l’importanza di creare un ambiente in cui ogni atleta possa sentirsi libero di essere se stesso.

Brunold ha affermato che nascondere la propria identità non è mai stata un’opzione per lui. “Ho pensato molto a come parlarne. Anche se non è stato facile, nascondermi e pretendere di essere qualcuno che non sono non è mai stata un’opzione. Questa è la ragione per cui sento che sia giunto il momento di aprirmi e condividere con voi che sono gay“, ha concluso il suo messaggio.

Il suo gesto non solo rappresenta un traguardo personale, ma anche un passo significativo verso una maggiore accettazione e inclusione nel mondo dello sport, dove la diversità dovrebbe essere celebrata e non temuta.

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