Il 30 novembre 2025, Giovanni Bozzetti, presidente della Fondazione Fiera Milano, ha sottolineato l’importanza delle celebrazioni per i vent’anni dall’apertura del polo fieristico di Milano Rho-Pero e per il 25° anniversario della fondazione stessa. Durante un evento dedicato, Bozzetti ha affermato che questi traguardi non solo rappresentano una celebrazione del passato, ma segnano anche l’inizio di un nuovo capitolo per la Fondazione, che si propone di essere un punto di riferimento per lo sviluppo economico, sociale e culturale di Milano, della Lombardia e dell’intero Paese.
Il significato delle celebrazioni
Le celebrazioni hanno avuto un forte significato simbolico, secondo quanto dichiarato da Bozzetti. “Le storie di un’istituzione non appartengono soltanto a lei che le ha vissute, ma diventano parte dell’identità collettiva di un territorio e di una comunità”, ha spiegato. Questo concetto di appartenenza e identità è fondamentale per comprendere il ruolo della Fondazione Fiera Milano nel contesto socio-economico attuale. La Fiera, storicamente considerata una vetrina per il made in Italy, ha sempre rappresentato un ponte verso il mondo, favorendo scambi e interazioni tra imprese e consumatori.
Progetti futuri e investimenti
Guardando al futuro, Bozzetti ha messo in evidenza l’importanza della Fondazione in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina del febbraio 2026. Con un investimento di 25 milioni di euro, la Fondazione si prepara ad ospitare eventi di grande rilevanza, come le gare di pattinaggio su ghiaccio di velocità e hockey su ghiaccio. Bozzetti ha espresso la sua fiducia nell’attrarre un gran numero di spettatori, sottolineando che la location diventerà la seconda più grande d’Europa, subito dopo Parigi, in grado di accogliere fino a 40mila persone per eventi sportivi, musicali e congressuali.
La preparazione per le Olimpiadi rappresenta un’opportunità unica per la Fondazione Fiera Milano di consolidare il proprio ruolo nel panorama internazionale e di dimostrare la propria capacità di organizzazione e accoglienza. Questi eventi non solo porteranno visibilità alla città di Milano e alla Lombardia, ma contribuiranno anche a stimolare l’economia locale, creando opportunità di lavoro e sviluppo per le imprese del territorio.
L’evento di celebrazione ha quindi avuto un duplice valore: da un lato, ha permesso di riflettere sui successi passati, dall’altro ha tracciato una rotta chiara verso un futuro ricco di opportunità, con la Fondazione Fiera Milano pronta a giocare un ruolo centrale nel panorama fieristico e culturale italiano.
