La serata di domenica 30 novembre 2025, su Rai 1, si arricchisce di un nuovo appuntamento con la prima visione di “Carosello in love“, un film diretto da Jacopo Bonvicini. La trama ruota attorno a Laura, interpretata da Ludovica Martino, una giovane donna affascinata dal potere della televisione, e Mario, interpretato da Giacomo Giorgio, un regista che, pur lavorando nel mondo della pubblicità , non smette di sognare il cinema d’autore. Il set del celebre programma diventa il palcoscenico dove si svolge la loro storia, un intreccio di sentimenti e lavoro che si sviluppa nel corso di vent’anni, caratterizzati da scontri e malintesi, con il rischio di non riuscire mai a trovare un punto d’incontro.
Il legame con la storia della televisione italiana
Il titolo “Carosello” non è casuale, ma richiama il celebre programma che ha segnato la storia della televisione italiana, andato in onda dal 1957. Quell’anno segna un punto di svolta per gli italiani, che vedono entrare la televisione nelle loro case, trasformandosi in un importante strumento di aggregazione sociale e intrattenimento. Le famiglie che possono permettersi di acquistare un televisore si ritrovano insieme, nei salotti, nei cortili e nei bar, per assistere ai primi programmi Rai. Tra questi, “Carosello” emerge come una trasmissione cult, che ha avuto un impatto duraturo sull’immaginario collettivo del Paese.
La programmazione di “Carosello” ha rappresentato non solo un modo per pubblicizzare prodotti, ma anche un momento di condivisione e convivialità , contribuendo a formare una nuova cultura visiva. I personaggi e le storie presentate nel programma sono diventati parte integrante della memoria collettiva, influenzando non solo il mondo della pubblicità , ma anche il modo di vivere e pensare degli italiani. L’eco di quel periodo si riflette nel film di Bonvicini, che cerca di catturare l’essenza di un’epoca e di una generazione, attraverso le vite di Laura e Mario, i cui destini si intrecciano in un contesto ricco di emozioni e cambiamenti.