Oggi, 29 novembre 2025, Costantino Vitagliano, noto ex tronista, è stato protagonista di un’intervista nel programma “Verissimo”, condotto da Silvia Toffanin. Nel salotto televisivo, Vitagliano ha condiviso dettagli sulla sua salute e sulla sua vita personale, rivelando i profondi cambiamenti avvenuti negli ultimi due anni a causa di una malattia autoimmune che ha influito sui suoi vasi sanguigni.
Le parole di Costantino Vitagliano sulla salute
Durante l’intervista, Costantino Vitagliano ha dichiarato: “Sto meglio, ho ripreso 20 chili, mi hanno tolto il cortisone e sono felice di guardarmi ora allo specchio”. Queste affermazioni evidenziano un significativo miglioramento delle sue condizioni di salute, dopo un periodo difficile segnato da ansie e preoccupazioni. Vitagliano ha descritto i momenti di crisi che ha affrontato, sottolineando come la malattia lo avesse portato a pensare che il suo ciclo di vita fosse giunto al termine. “Ho vissuto dei giorni da incubo”, ha aggiunto, rivelando che i pensieri negativi lo avevano accompagnato per 40 giorni, durante i quali si era sentito sopraffatto dalla situazione.
La sua testimonianza è un richiamo alla resilienza e alla forza che può derivare dal supporto delle persone care. Vitagliano ha voluto ringraziare chi gli è stato vicino in questo periodo critico, affermando che “le persone intorno mi hanno dato tanta energia”. Grazie alle cure ricevute, oggi non corre più rischi per la vita e può finalmente guardare al futuro con maggiore serenità.
Il legame con la figlia Ayla
Costantino Vitagliano ha anche parlato del suo ruolo di padre, rivelando quanto sia cambiata la sua prospettiva da quando è nata sua figlia Ayla, nel 2015. “Sono davvero orgoglioso di mia figlia”, ha affermato, riconoscendo che in passato era troppo concentrato su se stesso e sulla sua carriera. Ora, invece, considera la paternità come la priorità assoluta della sua vita.
Vitagliano ha condiviso le sue paure riguardo alla paternità, esprimendo inizialmente dubbi sulla sua capacità di essere un buon padre. “Elisa (Mariani, la mamma di Ayla, ndr) mi ha dato la cosa più bella della mia vita e io all’inizio non la capivo”, ha rivelato, ammettendo di non sentirsi pronto e temendo di non essere all’altezza del compito. Tuttavia, oggi si sente grato per il dono di essere padre e riconosce l’importanza di questo legame.
L’intervista ha messo in luce non solo le sfide personali affrontate da Vitagliano, ma anche la sua evoluzione come individuo e come genitore. La sua storia è un esempio di come la determinazione e l’amore possano superare anche i momenti più difficili.