Oltre 600mila persone sono rimaste senza **elettricità ** a causa di una nuova ondata di **attacchi aerei** lanciati dalla **Russia** sull**’Ucraina**. Il **presidente** ucraino, **Volodymyr Zelensky**, ha denunciato l’accaduto, sottolineando che i **raid** hanno colpito principalmente le **infrastrutture energetiche** e le **strutture civili**, causando ingenti **danni** e **incendi** in vari **edifici residenziali**. Questo attacco, avvenuto il 29 novembre 2025, ha portato a segnalazioni di decine di **feriti** e tre **vittime**, come riportato dallo stesso Zelensky attraverso un post su X.
Zelensky ha dichiarato che i **servizi di emergenza** stanno attualmente operando nei luoghi colpiti dagli **attacchi**, precisando che i **russi** hanno lanciato circa 36 **missili** e quasi 600 **droni**. Il presidente ha espresso le proprie **condoglianze** alle famiglie delle **vittime** e ha enfatizzato l’urgenza di garantire che l’Ucraina disponga di sufficienti **missili** per i propri **sistemi di difesa aerea**. Ha anche esortato l’**Europa** a prendere decisioni riguardo ai **beni congelati**, qualora **Mosca** continui a rifiutarsi di fermare gli attacchi.
La situazione a Kiev e nelle regioni colpite
La nuova **offensiva** ha avuto un impatto devastante su **Kiev** e nelle aree circostanti. Secondo quanto riportato dal **ministero dell’Energia** ucraino, oltre 600mila persone sono rimaste senza **corrente elettrica**. Più di 500mila utenti nella **capitale**, insieme a oltre 100mila nella **regione** circostante e quasi 8mila nella **regione di Kharkiv**, hanno subito interruzioni nel **servizio elettrico**.
I **danni** agli **edifici residenziali** sono stati significativi, con almeno sei **distretti** di **Kiev**, tra cui **Sviatoshynskyi**, **Dniprovskyi**, **Darnytskyi**, **Shevchenkivskyi** e **Solomyanskyi**, gravemente colpiti. Il **sindaco** di **Kiev**, **Vitali Klitschko**, ha confermato che almeno 17 persone **ferite** sono state ricoverate in **ospedale** a causa degli attacchi. La situazione rimane **critica**, con le **autorità locali** che continuano a monitorare gli sviluppi e a fornire **assistenza** alle persone colpite.
Le reazioni internazionali e le prospettive future
L’intensificarsi della **violenza** ha sollevato **preoccupazioni** a livello internazionale. Zelensky ha ribadito l’importanza di un’**azione concertata** da parte dell’**Europa** per affrontare la situazione. Ha sottolineato che è fondamentale discutere con i **partner internazionali** le **misure** necessarie per porre fine a questa **guerra**. Il presidente ucraino ha esortato i **leader europei** a prendere decisioni rapide riguardo ai beni **congelati**, evidenziando che tali misure potrebbero esercitare **pressione** su **Mosca** affinché interrompa le **ostilità **.
La **comunità internazionale** osserva con attenzione gli sviluppi in **Ucraina**, mentre le **autorità ucraine** continuano a richiedere **supporto** e **assistenza** per affrontare le conseguenze di questi attacchi. La determinazione di **Zelensky** e del **governo ucraino** di proteggere il proprio paese e i propri **cittadini** rimane forte, nonostante le **difficoltà ** crescenti.
