La recente sparatoria avvenuta il 29 novembre 2025, a pochi isolati dalla Casa Bianca, ha scosso profondamente gli Stati Uniti. Durante l’incidente, una giovane agente della Guardia Nazionale di Washington, Sarah Beckstrom, di soli 20 anni, ha perso la vita. Questo tragico evento ha spinto il presidente americano, Donald Trump, a prendere misure drastiche riguardo all’immigrazione nel paese.
Le dichiarazioni di Trump
In un post pubblicato sulla sua piattaforma Truth Social, Trump ha annunciato una “stretta” sull’immigrazione, affermando che intende “sospendere definitivamente” l’ingresso di persone provenienti da quelli che ha definito “Paesi del terzo mondo”. Il presidente ha anche proposto un programma di “migrazione inversa”. Le autorità hanno riferito che l’autore della sparatoria è un cittadino afghano, il quale in passato aveva collaborato con un gruppo sostenuto dalla CIA.
Trump ha dichiarato: “Sospenderò definitivamente l’immigrazione da tutti i Paesi del Terzo Mondo per consentire al sistema statunitense di riprendersi completamente”. Ha anche promesso di mettere fine alle ammissioni illegali che, secondo lui, sono state facilitate dall’amministrazione Biden, e ha minacciato di espellere chiunque non rappresenti un valore per gli Stati Uniti.
Le reazioni del governo
In risposta alla sparatoria, il governo di Washington ha annunciato la sospensione di tutte le decisioni riguardanti lo status giuridico dei richiedenti asilo. Joseph Edlow, a capo dei Servizi per la Cittadinanza e l’Immigrazione degli Stati Uniti, ha comunicato che tutte le decisioni sono state bloccate fino a quando non sarà garantito che ogni straniero venga sottoposto a controlli e screening di massimo livello. In un post su X, Edlow ha sottolineato che “la sicurezza del popolo americano viene sempre prima di tutto”.
Queste misure rappresentano un cambio significativo nella politica immigratoria degli Stati Uniti, riflettendo la crescente preoccupazione per la sicurezza nazionale in seguito a eventi violenti come quello accaduto mercoledì. Il governo si trova ora a dover affrontare non solo le conseguenze immediate della sparatoria, ma anche le ripercussioni più ampie delle sue politiche sull’immigrazione in un clima politico già teso.
Implicazioni future
L’annuncio di Trump e le misure del governo potrebbero avere effetti duraturi sulla comunità immigrata negli Stati Uniti. La decisione di sospendere le procedure di asilo e di inasprire le politiche di immigrazione potrebbe portare a un aumento delle tensioni sociali e politiche, in un contesto già segnato da divisioni.
Le reazioni pubbliche sono attese nei prossimi giorni, mentre gli attivisti per i diritti civili e le organizzazioni umanitarie si preparano a contestare queste nuove misure. La situazione rimane fluida e le autorità stanno monitorando attentamente gli sviluppi, mentre il paese si interroga su come affrontare le sfide legate alla sicurezza e all’immigrazione in un momento così critico.