Airbus avvia un richiamo massivo di A320: migliaia di voli cancellati e ritardati

Marianna Ritini

Novembre 29, 2025

Si preannuncia una giornata complessa per il settore del trasporto aereo, in particolare per il gruppo Airbus, che ha annunciato un richiamo massivo di circa 6.000 velivoli della serie A320. Questo intervento si rende necessario a causa di preoccupazioni relative a possibili danni causati da intensi fenomeni di radiazione solare, i quali potrebbero compromettere l’integrità dei dati gestiti dal sistema di controllo di volo. La notizia è stata diffusa il 29 novembre 2025, in un periodo in cui il traffico aereo aumenta significativamente in vista delle festività di fine anno.

Il richiamo dei velivoli A320

Airbus ha comunicato ufficialmente la decisione di richiamare un numero considerevole di aerei A320 per effettuare interventi correttivi immediati. Questo richiamo, che ha già portato a disagi in vari aeroporti, non ha però interessato al momento gli scali italiani. La compagnia ha evidenziato che l’azione è stata intrapresa a seguito di timori legati a potenziali danni provocati da radiazioni solari intense, che potrebbero influenzare negativamente i dati utilizzati dai sistemi di controllo di volo.

L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) ha emesso una direttiva d’emergenza, imponendo che le correzioni necessarie agli ‘Elevator Aileron Computers‘ (Elac) siano completate prima di ogni volo. Questi sistemi sono cruciali per il controllo di elementi vitali come stabilizzatori e alettoni, e intervengono in caso di anomalie nei parametri di volo. La procedura di correzione, che prevede il ripristino di una versione software precedente, è considerata tecnicamente semplice ma essenziale per garantire la sicurezza degli aeromobili.

Impatto sulle compagnie aeree

In seguito a questa situazione, diverse compagnie aeree hanno già iniziato a risentire delle conseguenze. Air France ha annunciato la cancellazione di 35 voli, con ulteriori dettagli attesi nelle prossime ore riguardo ai voli che subiranno modifiche. American Airlines, uno dei principali operatori della flotta A320 a livello globale, prevede di completare le operazioni su gran parte della sua flotta entro la giornata. Altre compagnie, come Lufthansa, IndiGo e easyJet, hanno deciso di ritirare temporaneamente i loro aeromobili dal servizio per effettuare le necessarie riparazioni. Avianca ha dichiarato che oltre il 70% della sua flotta è stato coinvolto nel richiamo, costringendola a sospendere la vendita di biglietti fino all’8 dicembre.

EasyJet, invece, ha fatto sapere di aver già completato le operazioni di aggiornamento sui propri aerei. Attualmente, nel mondo operano circa 11.300 aeromobili della famiglia A320, con quattro delle dieci maggiori compagnie aeree che operano in questo segmento provenienti dagli Stati Uniti, tra cui American Airlines e Delta Air Lines. Anche le compagnie aeree cinesi, europee e indiane figurano tra i principali utilizzatori di questi velivoli.

Situazione in Giappone

La situazione non è limitata all’Europa e agli Stati Uniti. In Giappone, All Nippon Airways ha già cancellato 95 voli nazionali, lasciando a terra circa 13.000 passeggeri. Gli aggiornamenti necessari sono già in fase di attuazione, e la compagnia sta lavorando per ripristinare la normale operatività nel più breve tempo possibile.

Questa situazione evidenzia l’importanza della sicurezza nel settore aereo e la necessità di interventi tempestivi per garantire l’integrità dei voli, specialmente in periodi di alta domanda come le festività di fine anno. La risposta rapida delle compagnie aeree e delle autorità competenti sarà fondamentale per limitare i disagi ai passeggeri e ripristinare la fiducia nel trasporto aereo.

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