Il Tribunale di Bologna ha confermato la validità delle azioni intraprese dagli organi consiliari e sindacali di MSC, respingendo il ricorso presentato da alcuni soci di minoranza. Questo importante verdetto è stato emesso il 24 novembre 2025 e rappresenta un punto di svolta per la società , che si era trovata coinvolta in una controversia legale iniziata nel febbraio 2024.
Il ricorso e le accuse di irregolaritÃ
Rekeep, la controllata di MSC, ha comunicato che il Tribunale ha rigettato il ricorso presentato da soci di minoranza, i quali avevano sollevato accuse di gravi irregolarità riguardanti l’operato del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. In particolare, il ricorso mirava a contestare le decisioni dell’allora Presidente di MSC, Claudio Levorato. Dopo un lungo processo di istruttoria, il Tribunale ha stabilito che non vi erano fondamenti per le accuse mosse, confermando la legittimità delle azioni intraprese dagli organi di governo della società .
Risultati dell’istruttoria e valutazioni del Tribunale
Il decreto del Tribunale di Bologna ha evidenziato che l’operato di MSC e di Rekeep è stato sempre conforme alle normative vigenti e in linea con gli interessi di soci e stakeholder. L’analisi ha messo in luce un quadro economico-finanziario chiaro, evidenziando che, nonostante alcune difficoltà di liquidità legate alla fase di crescita, la società ha mantenuto un equilibrio gestionale adeguato. Le strategie adottate sono state considerate coerenti con le prassi industriali, dimostrando una gestione oculata delle risorse.
Organizzazione e operazioni interne
Il Tribunale ha anche esaminato le critiche riguardanti gli assetti organizzativi di MSC, ritenuti inadeguati dai soci di minoranza. Tuttavia, la sentenza ha confermato che il Gruppo ha sviluppato una struttura organizzativa proporzionata alla sua complessità , dotandosi di comitati indipendenti e procedure formalizzate. Questi strumenti sono stati considerati efficaci nel garantire trasparenza e correttezza nella gestione aziendale.
Implicazioni del verdetto
Oltre a respingere il ricorso, il Tribunale ha condannato i soci ricorrenti al pagamento delle spese legali, evidenziando la legittimità delle decisioni prese dagli organi sociali. Maria D’Amelio, attuale Presidente di MSC, e Claudio Levorato, ex Presidente e attuale Presidente Esecutivo di Rekeep, hanno commentato la sentenza come una chiusura necessaria di una fase difficile, causata da accuse infondate che avevano impattato negativamente sull’immagine e sul clima interno dell’azienda.
Con questo pronunciamento, MSC si prepara a concentrarsi nuovamente sul proprio sviluppo e sulla crescita, mirando a garantire il benessere dei suoi oltre 25.000 dipendenti e di tutti gli attori coinvolti nel suo operato.