Il 27 novembre 2025, Carla Masperi, amministratore delegato di SAP Italia, ha partecipato alla terza edizione dell’evento “Intelligenza umana, supporto artificiale”, organizzato da Adnkronos Q&A. L’incontro si è svolto presso il Palazzo dell’Informazione, situato in Piazza Mastai a Roma, e ha visto la presenza di esperti e professionisti del settore tecnologico. Durante il suo intervento, Masperi ha sottolineato l’importanza di comprendere le potenzialità dell’intelligenza artificiale (IA) e le condizioni necessarie per sfruttarla appieno.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro
Mentre l’intelligenza artificiale è vista come una tecnologia di grande potenza, Masperi ha avvertito che il suo utilizzo deve essere accompagnato da una formazione adeguata e da politiche che evitino il “mismatch” tra domanda e offerta di lavoro. Secondo l’amministratore delegato, l’IA è destinata a eliminare alcune attività manuali, ma la sfida principale risiede nel trovare un giusto equilibrio. È cruciale che le istituzioni educative e le politiche di formazione si adattino ai cambiamenti del mercato del lavoro, per garantire che i lavoratori siano pronti ad affrontare le nuove sfide.
Masperi ha evidenziato come la disponibilità di dati affidabili sia fondamentale per l’implementazione efficace dell’IA. In contesti aziendali, i dati di qualità derivano da processi stabili e solidi. L’amministratore delegato ha spiegato che l’IA deve inserirsi in un contesto in cui i processi garantiscano una base di dati su cui lavorare. Questo approccio non solo aumenta la produttività, ma offre anche opportunità significative di guadagno.
Produttività e opportunità economiche
Masperi ha fornito un esempio pratico per illustrare il potenziale dell’IA nel migliorare la produttività. Ha citato un cliente che gestisce 54.000 fatture all’anno e ha spiegato come l’applicazione di semplici concetti di IA possa portare a un guadagno di 500 euro al giorno. Un’indagine globale condotta su 1.600 aziende ha rivelato che il guadagno di produttività attuale si attesta già al 16%, con previsioni di raddoppio nel giro di due anni. Masperi ha sottolineato l’importanza di seguire queste tendenze, accompagnando l’adozione della tecnologia con un percorso adeguato.
In un contesto economico caratterizzato da incertezze, Masperi ha rilevato che i clienti richiedono strumenti in grado di affrontare tali sfide. Ha parlato di maggiore agilità, resilienza e capacità di prevedere trend e shock esogeni, aspetti che la tecnologia può contribuire a migliorare. Un’indagine recente su 600 aziende italiane ha messo in evidenza l’instabilità della supply chain come una delle principali problematiche da affrontare, dovuta a fattori geopolitici e fluttuazioni della domanda.
L’intervento di Masperi ha messo in luce l’importanza di un approccio strategico all’intelligenza artificiale, evidenziando come le aziende debbano adattarsi e prepararsi per affrontare le sfide future, sfruttando le potenzialità offerte dalla tecnologia.
