La questione della **sicurezza** nell’uso dell’**intelligenza artificiale** è al centro del dibattito attuale, come dimostra l’intervento di **Brando Benifei**, europarlamentare del **Partito Democratico**, durante il convegno “Ai: intelligenza umana, supporto artificiale”. L’evento si svolge il 27 novembre 2025 presso il **Palazzo dell’Informazione** a **Roma**, in un contesto in cui si discute del **Digital Omnibus** e delle sue implicazioni.
La preoccupazione per la sicurezza nell’intelligenza artificiale
Durante il suo intervento, **Benifei** ha evidenziato come, nonostante alcuni aspetti del **Digital Omnibus** siano condivisibili, ci sia una crescente **preoccupazione** tra le persone riguardo alla **sicurezza**. “È fondamentale costruire le condizioni affinché le persone si sentano sicure”, ha affermato, sottolineando l’importanza dell’**Ai Act** in questo contesto. Questo atto legislativo, secondo **Benifei**, rappresenta un tentativo di affrontare le problematiche legate all’**intelligenza artificiale**, anche se non riesce a coprire tutti i casi d’uso, concentrandosi piuttosto sulle situazioni che presentano **rischi reali**.
Rischi e discriminazioni legati all’uso dell’AI
**Benifei** ha portato alla luce un esempio concreto riguardante l’uso dell’**intelligenza artificiale** nella selezione dei **curriculum**. Ha messo in guardia su come un sistema di questo tipo possa, se addestrato su dati parziali o **discriminatori**, perpetuare o addirittura amplificare le **disuguaglianze di genere**. “Il tema di combattere le **discriminazioni**, che potrebbero essere amplificate dall’**intelligenza artificiale**, dovrebbe unirci tutti”, ha dichiarato l’europarlamentare. Questa affermazione sottolinea la necessità di una **regolamentazione** attenta e mirata, capace di prevenire l’inevitabile rischio di **discriminazione** che l’**AI** può comportare.
Semplificazioni per le PMI
Nonostante le **preoccupazioni** espresse, **Benifei** ha anche riconosciuto alcuni aspetti positivi del **Digital Omnibus**, in particolare le **semplificazioni** proposte per le **piccole e medie imprese** (**PMI**). Secondo lui, queste misure sono ragionevoli e potrebbero facilitare l’adozione delle nuove **tecnologie** da parte delle **PMI**, contribuendo così alla loro **crescita** e **competitività**. La sfida rimane quella di bilanciare l’**innovazione** con la necessità di proteggere i **diritti** e la **sicurezza** dei cittadini, un obiettivo che deve essere al centro delle future politiche in materia di **intelligenza artificiale**.
Con queste considerazioni, il dibattito sull’**Ai Act** e sul **Digital Omnibus** si arricchisce di nuove prospettive, ponendo l’accento sulla necessità di un approccio equilibrato e responsabile nell’implementazione delle **tecnologie avanzate**.