Nella giornata del 26 novembre 2025, Leonardo Marras, assessore allo Sviluppo economico e turismo della Regione Toscana, ha sottolineato l’importanza del settore delle scienze della vita durante il Forum Risk Management, tenutosi ad Arezzo. L’assessore ha evidenziato come la necessità di un “soccorso di bilancio” e di un adeguato stanziamento di fondi aggiuntivi sia fondamentale per affrontare le carenze strutturali del finanziamento alla sanità pubblica in Italia.
Il ruolo delle scienze della vita in toscana
Marras ha dichiarato che la Toscana si distingue per la presenza di “grandi fornitori” nel campo delle scienze della vita, i quali operano non solo nel settore farmaceutico, ma anche nella produzione di dispositivi elettromedicali. Questi ambiti rappresentano settori ad alto valore aggiunto, posizionando la regione ai vertici nazionali. L’assessore ha messo in evidenza anche l’importanza degli investimenti in ricerca e sviluppo, che in Toscana hanno un peso specifico mediamente superiore rispetto ad altre regioni italiane.
La sanità pubblica toscana, caratterizzata da un modello originale, ha saputo creare un ambiente favorevole per attrarre produzioni di alta qualità, supportate dalla presenza di centri di ricerca universitari di rilevanza. Questo ecosistema, secondo Marras, rappresenta un’opportunità strategica per il futuro della regione, contribuendo a garantire servizi sanitari di qualità per i cittadini.
La necessità di un finanziamento adeguato
L’assessore ha ribadito che il compito della sanità non si limita a garantire servizi per la salute dei cittadini, ma si estende a una serie di aspetti che meritano attenzione e risorse adeguate. La questione del finanziamento della sanità pubblica a livello nazionale è cruciale, afferma Marras, poiché senza un adeguato supporto è difficile mantenere e sviluppare le eccellenze presenti sul territorio.
Marras ha quindi invitato le istituzioni a prestare attenzione alle problematiche legate al finanziamento della sanità, sottolineando che solo con un impegno concreto sarà possibile difendere e preservare il patrimonio sanitario toscano. La sua dichiarazione ha messo in luce la necessità di un’azione coordinata per garantire un futuro sostenibile e di qualità per la sanità pubblica in Toscana.
L’evento di Arezzo ha rappresentato un’importante occasione di confronto per le diverse realtà del settore sanitario, evidenziando le sfide e le opportunità che caratterizzano il panorama attuale.