Il 26 novembre 2025, Davide Moschese, infettivologo dell’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano, ha sottolineato l’importanza delle campagne di sensibilizzazione per le persone affette da HIV, in vista della Giornata mondiale contro l’AIDS, che si celebra il 1° dicembre. Moschese ha dichiarato che iniziative come “Choose You = La scelta sei Tu” sono cruciali poiché comunicano in modo chiaro e rispettoso, fornendo informazioni preziose sulla terapia, i diritti, la salute sessuale e il significato del concetto U=U, ovvero “non rilevabile = non trasmissibile”.
Il cambiamento nella vita delle persone con HIV
Secondo l’infettivologo, le terapie moderne hanno trasformato radicalmente l’esperienza di vivere con l’HIV. Oggi, grazie a trattamenti semplici e altamente efficaci, le persone possono godere di una qualità e aspettativa di vita simili a quelle della popolazione generale. L’infezione è ormai considerata una condizione cronica, gestibile attraverso un’adeguata terapia. Moschese ha enfatizzato come chi segue regolarmente il trattamento riesca a mantenere la carica virale a livelli non rilevabili, consentendo così una vita affettiva, sessuale e familiare soddisfacente.
Il principio U=U rappresenta un elemento cruciale in questa evoluzione. Questo concetto scientifico dimostra che una persona con carica virale non rilevabile non può trasmettere l’HIV per via sessuale, riducendo così le ansie e lo stigma associati alla malattia. Moschese ha evidenziato che tali scoperte hanno restituito serenità e nuove prospettive a chi vive con l’HIV, un cambiamento significativo rispetto a pochi decenni fa.
Il ruolo delle campagne di sensibilizzazione
Le campagne come quella di Gilead Sciences, secondo Moschese, hanno un impatto diretto nel combattere lo stigma, sia esterno che interiorizzato. Queste iniziative non solo promuovono l’aderenza alla terapia, ma incoraggiano anche un dialogo aperto e sincero tra pazienti e professionisti sanitari. Informare e rendere consapevoli i pazienti significa aiutarli a prendere decisioni informate e libere, il che si traduce in risultati clinici migliori e in una qualità della vita superiore.
Moschese ha chiarito che queste campagne non sostituiscono il trattamento ospedaliero, ma lo potenziano. La collaborazione tra le iniziative di sensibilizzazione e il percorso di cura tradizionale è fondamentale per garantire che le persone siano al centro del processo, ricevendo il supporto necessario per affrontare la propria condizione in modo efficace e consapevole.
In vista della Giornata mondiale contro l’AIDS, la voce di esperti come Davide Moschese risuona forte, richiamando l’attenzione su un tema di grande rilevanza sociale e sanitaria, contribuendo a costruire un futuro più inclusivo e informato per le persone con HIV.
