L’ex presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, è attualmente in detenzione cautelare presso il quartier generale della polizia federale a Brasilia. La sua detenzione è iniziata sabato 25 novembre 2025, dopo che le autorità hanno confermato un tentativo da parte di Bolsonaro di rimuovere il braccialetto elettronico che monitorava il suo stato di arresto domiciliare, concesso lo scorso anno. La Corte Suprema ha stabilito che il politico dovrà scontare una pena di 27 anni di carcere per il tentato colpo di Stato, con la sentenza che è stata dichiarata definitiva.
Dettagli della condanna di Bolsonaro
La Corte Suprema brasiliana ha reso noto che Jair Bolsonaro dovrà rimanere nella stanza speciale del quartier generale della polizia federale a Brasilia per iniziare a scontare la sua pena. Questa decisione è stata presa in seguito all’esaurimento delle possibilità di ricorso legale da parte dell’ex presidente, la cui condanna era stata emessa nel settembre 2025. La Corte ha anche confermato le condanne di altri due individui coinvolti nel complotto per mantenere Bolsonaro al potere dopo la sconfitta elettorale del 2022: l’ex ministro della Giustizia, Anderson Torres, dovrà scontare 24 anni, mentre l’ex deputato Alexandre Ramagem affronterà una pena di 16 anni.
Le circostanze della detenzione
Bolsonaro è stato posto in detenzione cautelare dopo che la polizia federale ha accertato un tentativo di disattivare il braccialetto elettronico, un dispositivo che monitorava i suoi movimenti durante il periodo di arresto domiciliare. Il suo team legale ha presentato istanza affinché l’ex presidente potesse continuare a scontare la pena ai domiciliari, citando le sue condizioni di salute. Tuttavia, la Corte ha deciso di mantenere Bolsonaro nella stanza riservata ai detenuti “protetti”, una misura che riflette la gravità delle accuse e la situazione legale in corso.
Reazioni e futuro legale di Bolsonaro
La situazione di Jair Bolsonaro ha suscitato reazioni contrastanti in Brasile. Mentre i sostenitori dell’ex presidente esprimono preoccupazione per le sue condizioni e chiedono un trattamento più favorevole, i critici vedono nella condanna un passo necessario per garantire la giustizia dopo gli eventi tumultuosi che hanno caratterizzato la sua amministrazione. La Corte ha chiarito che non ci sono ulteriori appelli possibili, il che significa che Bolsonaro dovrà affrontare la sua pena senza possibilità di revisione. La sua detenzione rappresenta un momento cruciale per la politica brasiliana, con implicazioni significative per il futuro del paese e la stabilità del governo attuale.
