Anvcg: Vigne rieletto presidente nazionale, sottolinea il diritto umanitario per i civili nei conflitti

Franco Fogli

Novembre 26, 2025

Si è concluso oggi, 26 novembre 2025, a Torino il 28° Congresso Nazionale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG). L’evento, che si è svolto dal 24 al 26 novembre, ha visto la riconferma di Michele Vigne alla presidenza nazionale con un consenso pressoché unanime, segno della fiducia riposta nel suo operato e nelle priorità strategiche definite negli ultimi anni. Il congresso ha rappresentato un’importante occasione per riflettere sugli obiettivi raggiunti e sulle sfide future, con l’impegno di garantire un supporto sempre più efficace ai civili colpiti dai conflitti armati.

Momenti significativi del congresso

L’apertura del congresso è stata dedicata all’80° anniversario dei bombardamenti su Torino, un evento che ha segnato profondamente la storia della città. Durante la cerimonia di apertura, sono intervenuti Paola Frassinetti, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito, e Marco Osnato, presidente della Commissione Finanze, entrambi in rappresentanza delle istituzioni governative. La presenza di figure istituzionali come l’Assessore Maurizio Marrone per la Regione Piemonte, il Vicesindaco Jacopo Suppo per la Città Metropolitana di Torino e l’Assessore Marco Porcedda per il Comune di Torino ha dimostrato l’importanza del lavoro svolto dall’ANVCG. Messaggi di saluto sono giunti anche dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e dal Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, che hanno sottolineato il valore dell’impegno dell’associazione nella tutela dei civili coinvolti nei conflitti.

Testimonianze e coinvolgimento giovanile

La cerimonia ha visto anche la partecipazione di alcune vittime civili di guerra, le cui testimonianze hanno arricchito il dibattito. Inoltre, gli studenti del Liceo Germana Erba di Torino hanno presentato una performance musicale dedicata alla pace, insieme agli studenti vincitori del concorso ‘Memoria e Pace’. Questo coinvolgimento giovanile ha evidenziato il forte legame dell’ANVCG con il mondo della scuola e l’importanza di educare le nuove generazioni sui temi della pace e della memoria storica.

Durante i tre giorni di lavori, i delegati provenienti da diverse parti d’Italia hanno analizzato i risultati ottenuti e discusso le future sfide. L’assemblea ha anche eletto nuovi Consiglieri nazionali che affiancheranno Michele Vigne nella gestione dell’associazione, assicurando un funzionamento democratico e trasparente.

Impegni futuri e dichiarazioni di Michele Vigne

Il presidente riconfermato, Michele Vigne, ha dichiarato: “Negli ultimi quattro anni abbiamo portato avanti iniziative che hanno rafforzato in modo concreto la presenza della nostra Associazione sul piano nazionale e internazionale, ottenendo risultati di grande rilievo”. Ha espresso gratitudine ai delegati per la fiducia accordata, sottolineando l’importanza del loro mandato e la missione dell’ANVCG, che è quella di dare voce e dignità a chi non l’ha mai avuta. Vigne ha ribadito che il Diritto internazionale umanitario è fondamentale per garantire la protezione dei civili nei conflitti armati. L’associazione continuerà a impegnarsi per promuovere una cultura della pace e per ridurre il costo umano delle guerre, che continuano a causare vittime innocenti in tutto il mondo.

Con la chiusura del 28° Congresso Nazionale, l’ANVCG riafferma il proprio ruolo storico e la determinazione nell’affrontare le sfide future a tutela delle vittime civili di guerra.

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