Due giovani texani hanno progettato un piano per conquistare l’isola di Gonave, situata nei Caraibi, ma il loro intento è stato sventato dalle autorità statunitensi. Gavin Weisenburg, di 21 anni, e Tanner Thomas, di 20, rischiano ora l’ergastolo per le gravi accuse di cospirazione per omicidio e rapimento, oltre a quella di produzione di materiale pedopornografico. I dettagli emergono da documenti ufficiali presentati in tribunale, rivelando un piano disturbante che mirava a sterminare gli uomini dell’isola e ridurre in schiavitù le donne.
L’isola di Gonave, che si trova a circa 48 chilometri a nord-ovest di Port-au-Prince, capitale di Haiti, è abitata da circa 87.000 persone. I due texani avevano condotto ricerche approfondite e pianificato minuziosamente il loro attacco, cercando anche di ottenere addestramento militare. L’operazione è stata interrotta prima che potesse essere realizzata, grazie all’intervento delle forze dell’ordine.
Le accuse formulate
Le accuse formulate nei confronti di Weisenburg e Thomas sono di particolare gravità. Entrambi sono accusati di cospirazione per omicidio o rapimento di persone in un paese straniero, reato che prevede una pena massima di ergastolo. Inoltre, l’accusa di pornografia infantile potrebbe comportare una detenzione fino a 30 anni. I dettagli emersi durante le indagini rivelano un piano che, sebbene estremamente pericoloso e immorale, è stato concepito con un certo grado di organizzazione.
Thomas ha arruolato nell’Aeronautica Militare degli Stati Uniti nel gennaio 2025, con l’intento di acquisire competenze militari necessarie per portare a termine l’attacco. Weisenburg, dal canto suo, si era iscritto alla North Texas Fire Academy di Rockwall nell’agosto 2024, per ricevere addestramento specifico. Tuttavia, questo progetto è stato interrotto sei mesi dopo.
Dettagli del piano di invasione
Il piano di invasione prevedeva anche l’apprendimento della lingua creola haitiana e ricerche su armi e munizioni, comprese armi da fuoco di tipo militare. Secondo l’atto d’accusa, i due avevano pianificato di trasportare armi, munizioni ed esplosivi a bordo di una barca a vela. Weisenburg aveva anche programmato un viaggio in Thailandia per iscriversi a una scuola di vela, con l’obiettivo di acquistare una barca e raggiungere l’isola di Gonave.
Questa inquietante storia mette in luce non solo la gravità delle intenzioni dei due giovani, ma anche la necessità di un attento monitoraggio delle attività sospette. Le indagini sono ancora in corso e le autorità stanno esaminando ulteriori dettagli per garantire che simili piani non possano mai essere realizzati.
