La startup Finapp ha recentemente concluso un round di investimento di Serie A, raccogliendo 8,64 milioni di euro. Questo finanziamento rappresenta un passo significativo per l’azienda, che intende espandere la propria presenza internazionale aprendo due nuove sedi operative in Francia e negli Stati Uniti.
Dettagli dell’investimento
Il finanziamento è stato annunciato il 24 novembre 2025 e ha come obiettivo principale quello di accelerare il processo di internazionalizzazione e di crescita industriale dell’azienda. Luca Stevanato, CEO e co-fondatore di Finapp, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, ringraziando il lead investor, il fondo Linfa di Riello Investimenti, e tutti gli investitori che hanno sostenuto il progetto, tra cui Mito Technology, Crédit Agricole Italia e il Polo di Trasferimento Tecnologico Tech4Planet di Cdp Venture Capital.
Storia e innovazione di Finapp
Fondata nel 2019 come spin-off del Dipartimento di Fisica Nucleare Applicata dell’Università di Padova, Finapp si è specializzata nello sviluppo e nella produzione di sonde brevettate che utilizzano la tecnologia Crns (Cosmic Ray Neutron Sensing). Queste sonde permettono di misurare la quantità d’acqua presente nel suolo e nella neve, attraverso il rilevamento dei neutroni generati dai raggi cosmici. Questa tecnologia si rivela particolarmente utile in diversi ambiti, dalla agricoltura di precisione al monitoraggio ambientale, fino alla prevenzione di frane, alluvioni e incendi.
Impatti della tecnologia Crns
La tecnologia Crns offre misurazioni in tempo reale e su larga scala dell’umidità del suolo e del contenuto di acqua nella neve, risultando applicabile in vari settori. Stevanato ha sottolineato che questo round di investimento segna un nuovo inizio per Finapp, evidenziando l’importanza di portare la rivoluzione nella misurazione dell’acqua non solo in Italia e in Europa, ma a livello globale. La startup mira a cambiare radicalmente il modo in cui il mondo gestisce una risorsa sempre più critica per l’industria, l’agricoltura e la lotta contro il cambiamento climatico.
Obiettivi futuri
Grazie ai fondi ottenuti, Finapp prevede di ampliare il proprio team per soddisfare la crescente domanda di soluzioni Crns nei mercati internazionali e di potenziare le proprie linee produttive e di ricerca in Italia. La startup è decisa a sfruttare la tecnologia Crns per correlare il conteggio dei neutroni generati dai raggi cosmici con la quantità d’acqua presente nel terreno o nella neve, contribuendo così a una gestione più efficiente delle risorse idriche a livello globale.
