La star turca Can Yaman si prepara a tornare in Italia per interpretare il leggendario pirata Sandokan, un personaggio emblematico creato dallo scrittore Emilio Salgari. In un’intervista rilasciata all’agenzia Adnkronos, Yaman ha espresso il suo entusiasmo e il senso di responsabilità che prova nell’affrontare questo ruolo iconico, sottolineando l’importanza di Sandokan per il pubblico italiano. La nuova serie, che debutterà il 1° dicembre 2025 in prima serata su Rai 1, rappresenta un adattamento della storica saga di romanzi, a cinquant’anni dalla celebre versione di Sergio Sollima con Kabir Bedi.
Il ritorno di Sandokan e il suo significato
Can Yaman ha dichiarato: “Io sono cresciuto con la cultura italiana e so che Sandokan è una figura importante per gli italiani. Per questo, ho sentito una certa responsabilità. Spero che questa serie mi avvicini ancora di più al pubblico italiano”. Il suo approccio al personaggio di Sandokan è stato descritto come un viaggio intenso, sia fisicamente che emotivamente, che lo ha portato a diventare “non solo un interprete ma anche una persona migliore”. Yaman ha delineato il suo Sandokan come un eroe ascetico, che combatte non per la violenza ma per una causa più grande.
Il regista Jan Maria Michelini ha lavorato per creare una “origin story” moderna, mantenendo il rispetto per l’eredità di Salgari. Michelini ha spiegato che l’intento è stato quello di raccontare come il giovane Sandokan sia diventato un moderno Robin Hood, impegnato nella salvaguardia dei popoli e della natura. La serie mira a far sognare gli spettatori, proprio come avevano fatto le opere di Salgari e Sollima, ma con un tocco contemporaneo.
Tematiche e personaggi della nuova serie
Yaman e Michelini sono concordi nel ritenere che Sandokan possa attrarre le nuove generazioni. Il regista sottolinea che il messaggio centrale è che vale la pena sacrificarsi per gli altri, mentre Yaman descrive il suo personaggio come un profeta altruista, impegnato nella lotta per la libertà. Attraverso flashback, la serie esplorerà le origini di questo altruismo, mostrando come Sandokan sia cresciuto per aiutare chi soffre.
Il protagonista non vive per sé stesso, ma per un’idea più grande. Yaman spera che il suo Sandokan possa ispirare bambini e adulti, invitandoli a desiderare di essere come lui. La serie promuove anche un messaggio di inclusività, sottolineando che, nonostante le differenze, siamo tutti uniti. Questo è un valore fondamentale che ogni leader dovrebbe abbracciare.
Accanto a lui, il fedele compagno Yanez, interpretato da Alessandro Preziosi, porta avanti una narrazione che riflette temi attuali di giustizia e unione. La figura di Marianna, la “perla di Labuan” interpretata da Alanah Bloor, rappresenta una donna forte in un contesto dominato dagli uomini, con una forte coscienza ambientale.
Il villain e l’evoluzione della storia
Il cattivo della storia, Lord James Brook, è interpretato da Ed Westwick, noto per il suo ruolo in “Gossip Girl”. Westwick ha commentato come i temi universali di desiderio, libertà e ambizione siano rilevanti anche oggi, nonostante il contesto storico della narrazione. La serie si propone di esplorare questi valori attraverso una lente di avventura e conflitto, presentando una storia che si svolge tra pirati e battaglie navali.
La produzione di “Sandokan” è affidata a Lux Vide, in collaborazione con Rai Fiction, e sarà disponibile su Disney+ dopo la messa in onda su Rai 1. La serie, diretta da Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo, si preannuncia come un evento imperdibile per gli appassionati della saga di Salgari e per un pubblico più ampio, pronto a scoprire la nuova vita di un eroe senza tempo.
